Lutto nel mondo del calcio, ci lascia Claudio Tobia, scomparso all’età di 80 anni, in seguito a vari problemi di salute. Fu anche allenatore della Salernitana.
Addio a Claudio Tobia
Calciatore prima e allenatore poi, il mondo del calcio piange la scomparsa di Claudio Tobia, che ci lascia a 80 a seguito di vari problemi di salute.
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Nato nel 1943 a Pescara, nella cui squadra cresce e si forma come centrocampista, ruolo con cui collezionerà varie esperienze anche in altre squadre come Chieti, L’Aquila, Nocerina e altre ancora. Conclusa la carriera di calciatore, nel 1947 si siede in panchina come allenatore per diverse squadre tra cui Frattese, Nocerina, Nola, Casertana e tante altre.
Riuscì anche ad esordire come allenatore in Serie A con l’Avellino, nella stagione 1981-1982, collezionando nove panchine nella massima serie. Memorabile la sconfitta inflitta dagli irpini al Napoli per 3-0, nella prima partita di Tobia come allenatore della squadra avellinese.
Nella stagione 1987-1988 fu anche allenatore della Salernitana, che militava in Serie C in quel periodo, ed era una delle squadre favorite per la promozione. Il suo arrivo fu accolto con molto entusiasmo, in molti ricordano gli striscioni e i cori a lui dedicati “Tobia dalla C portaci via”. Purtroppo la sua parentesi a Salerno non si concluse nel migliore dei modi, fu esonerato dopo la sconfitta con Ischia nel 1988.
Dopo la sua esperienza a Salerno, fu chiamato dalla Ternana, uno dei club con cui ha avuto il maggior numero di panchine (124) e con cui fu sempre legato. I tifosi lo soprannominarono “lu cinghiale” in modo affettuoso. Passata alla storia la promozione del club di Terni alla categoria C1, nella stagione 1988-1989. Dopodiché, Tobia, ha continuato ad allenare soprattutto squadre dilettantistiche, per poi ritirarsi nel 2021.
Alla famiglia porgiamo le condoglianze della direzione e della redazione di SalernoSport24.
