Stefano Colantuono, raggiunge al traguardo di 250 panchine da allenatore, oggi, 12 maggio, con la partita tra Juventus e Salernitana, all’ “Allianz Stadium”, alle ore 18.
250 panchine per Colantuono
Stefano Colantuono, allenatore della Salernitana, arriva oggi alla duecentocinquantesima panchina da allenatore, con la partita contro la Juventus, che si giocherà all’ “Allianz Stadium”, alle ore 18.
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Ex calciatore, dopo aver appeso gli scarpini ai chiodi, comincia la sua carriera da allenatore nel 2002, con la Sanbenedettese, nella stagione 2002-2003. Nella stagione successiva passerà al Catania, in Serie B e in quella dopo al Perugia.
In seguito guiderà l’Atalanta, con cui arriva alla promozione in Serie A, nella stagione 2005-2007 e rimane alla guida della squadra nerazzurra anche in massima serie fino al 2007. In seguito andrà al Palermo, mantenendo posti alti in classifica ma poi venne esonerato in corso d’opera. Poi venne richiamato ed esonerato per la seconda volta nella stagione successiva.
Successivamente viene chiamato dal Torino, retrocesso in Serie B, ma fallisce la promozione perdendo i play-off con il Brescia e viene esonerato. Ritorna alla guida dell’Atalanta, dal 2010 al 2015. Dopo venne chiamato dall’Udinese e l’anno dopo dal Bari.
Dopo l’esperienza a Bari, viene chiamato dalla Salernitana, nella stagione 2017-2018, in cui rassegna le dimissioni dopo tre sconfitte consecutive, per poi essere richiamato nella stagione 2021-2022. In quella stagione la Salernitana era neo-promossa in Serie A, ma agli ultimi posti e Colantuono era stato richiamo per sostituire Fabrizio Castori. Colantuono sarà poi sostituito da Davide Nicola e si occuperà del settore giovanile della squadra granata. Verrà poi richiamato per guidare la prima squadra nella stagione corrente e con cui raggiunge queste 250 presenze. Traguardo dal sapore amaro, in quanto nonostante tutto l’impegno la squadra granata è già retrocessa nel campionato cadetto
Di questo traguardo ha anche parlato sue dichiarazioni pre partita:
«Non vado dietro ai numeri, mi fa piacere per le 250 panchine in Serie A ma lo reputo un semplice dato statistico e preferisco restare concentrato sulla gara di domani».
