Per l’ex tecnico granata, Franco Colomba, la Salernitana può ambire ad un campionato al vertice
Sfiorò la promozione alla sua prima esperienza in serie B sulla panchina della Salernitana. Parliamo di mister Franco Colomba che sostituì Delio Rossi sfiorando la promozione in massima serie il primo anno. Fu invece negativa la stagione seguente, complice un mercato deludente, che vide il tecnico grossetano esonerato a gennaio. Noi di SalernoSport24 lo abbiamo sentito per parlare con lui di passato e presente granata.
Salve mister, cosa ricorda dell’esperienza che lo ha visto sulla panchina granata?
“Ho rievocato tante volte i ricordi del periodo a Salerno. Fu la mia prima esperienza in serie cadetta ed il primo anno riuscimmo a sfiorare la promozione. Purtroppo soli tre punti dalla quarta posizione spensero il sogno di una intera città. L’anno seguente invece iniziò con un mercato che portò via mezza difesa: Grassadonia e Juliano, perni della squadra, furono ceduti. Il mercato in entrata, con l’avvento degli stranieri, fu abbastanza deludente e non portò le soluzioni che servivano per proseguire il buono della stagione precedente. Si era partiti con tante aspettative, anche da parte dei tifosi, ma furono mancate e alla fine io fui esonerato e la squadra si salvò alla fine”.
Dopo anni, secondo Lei, i tifosi della Salernitana possono tornare a sognare?
“Salerno è una piazza di grande passione verso la squadra da sempre. Se tornano i bei tempi di una volta lo stadio tornerà ad avere entusiasmo ed a riempirsi. Purtroppo in piazze calde se la squadra non rispecchia le aspettative i tifosi si allontanano. Ma basta un campionato buono e con obiettivi e la tifoseria torna a stringersi e a supportare la formazione. La piazza va rispettata e penso che quest’anno l’asticella si sia alzata e che anche se non è semplice si può puntare almeno a centrare i play off”.
Quali formazioni vede favorite per i posti al vertice?
“Benevento e Verona sono sicuramente avvantaggiate, così come Palermo anche se come si è visto lo scorso anno ha toppato. Poi c’è il Crotone che sicuramente ha valore tecnico superiore ed esperienza ma ciò può anche essere controproducente a volte, non bisogna pensare “vengo dalla A, la B me la mangio”. Bisogna avere l’intelligenza di affrontare il nuovo campionato senza sentirsi superiori. Poi ci sono squadre come il Cittadella che ha dei valori non eccelsi eppure è una squadra collaudata che dà sicuramente fastidio”.
E la Salernitana di mister Colantuono?
“La passata stagione penso sia servita a Colantuono per prendere coscienza dell’ambiente di Salerno e anche della serie B, per lui che ha fatto bene in A. Salerno non si accontenta e penso lo abbia capito lui ed anche la società. Quest’anno con Di Gennaro che ha valori tecnici di serie superiore e con anche lo stesso Djuric, che è maturato, la squadra può competere per la conquista dei play off. Sul piatto ora ci sono dei valori importanti e bisogna per forza centrare una posizione nella parte alta della classifica”.
Lecce-Salernitana: previsioni?
“E’ solo la seconda giornata, è difficile ora fare previsioni. Le vere forze di ogni squadra si vedranno fra qualche giornata”.
