L’emergenza Coronavirus si sta allargando a macchia d’olio ed il calcio, ahinoi, non ne sta subendo solamente alcune conseguenze. Il mondo del pallone, sospensioni e rinvii a parte, sta vivendo in direttissima questa spiacevole situazione.
Il Coronavirus destabilizza il calcio
Non è certamente un periodo facile quello che sta vivendo il mando pallonaro, così quello dello Sport in generale. La salute di tutti è in pericolo. Giorno dopo giorno il numero dei tamponi positivi sta crescendo in maniera esponenziale. Per questo l’OMS (Organizzazione mondiale della sanità), come riportato da noi in mattinata, potrebbe adottare soluzioni drastiche.
Nelle ultime ore stanno arrivando notizie di tamponi positivi anche dal mondo del calcio. Ultimo, in ordine di tempo, quello di Timo Hubers, 23enne difensore della Hannover 96, squadra di Serie B tedesca.
Sempre lontano dall’Italia ha fatto notizia anche il contagio di Evangelos Marinakis, presidente dell’Olympiakos, squadra greca impegnata anche in Europa League. L’impegno europeo dei rossobianchi, inoltre, ha fatto rinviare Manchester City – Arsenal poiché la squadra londinese ha da poco affrontato quella greca.
Allerta alta in Italia, il primo caso tra i professionisti
Ha fatto meno notizia, invece, la notizia del contagio di un giocatore della Vis Pesaro, squadra della nostra Serie C. L’atleta in questione è Andrea Tessiore ed è risultato positivo al tampone del COVID-19 nonostante fosse asintomatico. La notizia l’ha fornita il sito tramite comunicato ufficiale.
La società Vis Pesaro 1898 comunica, in accordo con il diretto interessato, che il tesserato risultato positivo al tampone COVID-19 è Andrea Tessiore.
Andrea, comunque, sta benissimo ed è del tutto asintomatico.
#andràtuttobene
La macchia d’olio, purtroppo, si sta allargando a vista d’occhio e gli sportivi, specialmente quelli del mondo del calcio, non sono immuni.
