In un periodo così delicato per la stagione della Salernitana, sta facendo discutere il momento attraversato da Jeff Reine-Adélaïde. Il centrocampista francese, sostituito dopo 40′ nella partita con il Frosinone, è sembrato l’ombra del giocatore ammirato ad inizio stagione.
2025 difficile per Reine-Adélaïde: il rendimento
Sotto le gestioni di Martusciello e Colantuono è sempre stato e sembrato l’elemento in grado di fare la differenza nella rosa della Salernitana. Quello, però, visto finora nel 2025, sembra un giocatore che mentalmente ha già tirato i remi in barca pensando alla prossima stagione.
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Un 2025 enigmatico quello di Jeff Reine-Adélaïde. Il centrocampista francese, la cui continuità di rendimento è stata minata da diversi stop muscolari, ora sta conoscendo un vero e proprio periodo di crisi in questa esperienza a Salerno. Sotto la gestione di Breda, il giocatore si è visto a sprazzi, venendo spesso sostituito o addirittura escluso dai titolari per essere inserito successivamente a gara in corso. Dopo una serie di prestazioni un po’ sottotono, il centrocampista era subentrato bene in quel di Carrara realizzando un gol. Contro il Frosinone in casa, Breda dà una nuova chance all’ex Arsenal dal 1′ nella posizione inedita di trequartista. Il francese, però, sembra un pesce fuor d’acqua: per il campo passeggia, non pressa, sbaglia i tocchi più elementari, non vince un duello fisico e sembra completamente distratto.
Il pubblico dell’Arechi inizia a rumoreggiare ad ogni pallone perso, percependo l’abulia del giocatore in ogni suo gesto tecnico. Il cambio per Tongya dopo 40′ di nulla diventa inevitabile, con il centrocampista che, sconsolato, lascia il campo entrando direttamente nel tunnel degli spogliatoi. Il tecnico trevigiano ha voluto far da pompiere nel post-partita, ma il malessere manifestato dal giocatore è stato abbastanza evidente. Nella sua esperienza in granata, finora ha racimolato 10 presenze e 1 gol. Davvero troppo poco per un giocatore acquistato per fare la differenza. Ora più che mai per la Salernitana c’è bisogno del suo talento, ragion per cui diventerà importante recuperarlo sia fisicamente che mentalmente per ottenere l’agognata salvezza.