Impresa straordinaria del Costa d’Amalfi, che supera in semifinale il San Cataldo e approda alla finale nazionale dei playoff di Eccellenza. Un grandissimo risultato quello ottenuto dal club caro al presidente Nicola Savino, il quale può continuare a sognare la Serie D.
Playoff Eccellenza: Costa d’Amalfi in finale nazionale
Continua il sogno Serie D del Costa d’Amalfi. Dopo aver vinto per 2-1 la semifinale d’andata in casa, la formazione di mister Luigi Proto batte a domicilio i lucani del San Cataldo per 3-1 anche al ritorno e centra l’ultimo atto dei playoff nazionali.
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Un risultato mai raggiunto dai costieri nei loro 12 anni di storia e che potrebbe diventare addirittura migliore se dovesse arrivare l’insperata promozione in quarta serie.
Il San Cataldo poteva contare sul vantaggio del gol realizzato in trasferta per poter ribaltare il risultato dell’andata, ma il Costa d’Amalfi ha saputo soffrire nei momenti chiave e colpire in maniera letale in attacco. Dopo un paio di parate fondamentali di Manzi nella prima mezz’ora su Bengo Bondjale in uscita bassa e su Sabato a togliere il pallone da sotto l’incrocio dei pali, al 30′ arriva il vantaggio costiero. Martinelli sfila il pallone a Sabato sulla trequarti e appoggia per Cappiello in area, sul cui piazzato Gesualdi riesce a metterci una pezza, ma senza riuscire ad evitare il tap-in vincente di Aiana. La squadra di casa non molla e trova subito il pari al 36′ con la zampata di Scavone su azione da calcio d’angolo.
Nella ripresa, il San Cataldo prova ad approfittare del momento positivo per cingere d’assedio l’area del Costa d’Amalfi, ma saranno ancora gli ospiti a colpire in maniera vincente. Al 59′, Aiana trova un corridoio per vie centrali a premiare il taglio di Caputo che, a tu per tu con Gesualdi, non fallisce il colpo del 2-1. Sfiduciata, la formazione bellese inizia a perdere la presa sulla partita e, al 77′, subisce anche il terzo gol firmato da Celia con una conclusione in area a piegare le mani di Gesualdi.
In finale, il Costa d’Amalfi se la dovrà vedere con un osso veramente duro: il Bisceglie. La formazione pugliese, infatti, è riuscita ad avere ragione del Vigor Lamezia grazie alla regola del gol in trasferta. Il 3-3 dell’andata in Calabria è stato difeso con l’1-1 casalingo del ritorno raggiunto al 98′, con Lucero a rispondere al vantaggio momentaneo biancoverde realizzato da Bernardi. Le finali si disputeranno il 9 e il 16 giugno.
