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L’attacco della Cremonese in vista della Salernitana, cosa cambia con Corini

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Domani, 26 ottobre, la Salernitana affronterà la Cremonese allo stadio “Zini”. Siamo arrivati alla 10ª giornata del campionato 2024-2025 di Serie B.

L’attacco della Cremonese

L’attacco dei lombardi ha realizzato tredici gol e dieci gol subiti. Guardando altre squadre di Serie B con 19 reti in nove giornate, Pisa e Sassuolo e a seguire Spezia, Brescia, Südtirol, Sampdoria, Cesena e Modena.


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Gli attaccanti di Corini

Un attacco che si può definire determinante: Marco Nasti guida il reparto offensivo dei  grigiorossi, ma ha realizzato solamente due reti. Poi c’è l’ex Salernitana Federico Bonazzoli trasferitosi nella sessione di mercato estivo alla corte di Stroppa (nel frattempo esonerato l’8 ottobre), non ha ancora trovato gol in queste prime giornata. Del roster fanno parte anche Cristian Buonaiuto e Dennis Johnsen entrambi a una sola rete.

Poi c’è quel Manuel De Luca con una sola rete messa a segno in Coppa Italia contro il Bari. Era un obiettivo del DS Petrachi, ma trattativa non è mai decollata anche a causa del cambio di rotta societario. 

Da Stroppa a Corini, si cambia

L’8 ottobre, dopo un inizio di campionato non in linea con i piani societari, la dirigenza ‘smonta’ la panchina di Giovanni Stroppa. Con il tecnico che portò il Monza in Serie A, la Cremonese adottava un sistema di gioco basato sul 3-5-2, possesso palla e partenza dal basso. In otto giornate di campionato i grigiorossi avevano conquistato undici punti con un undici gol.

Con Corini, invece cambia tutto. Si passa alla difesa a quattro. Il modulo muta in un 4-2-3-1, modulo base che muta in fase di non possesso palla. Uno schema che mette ben tre trequartisti (Zanimacchia, Vazquez, Vandeputte) dietro l’unica punta De Luca. Il cambio tattico ha portato in dote i tre punti conquistati sulla Juve Stabia, squadra ostica per tante formazioni quest’anno.

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