Il CSI sezione di Salerno si rende parte attiva, in questo periodo di pandemia, con progetti sociali per aiutare le fasce più deboli sia dal punto di vista economico che psicologico.
L’iniziativa
Il CSI sezione di Salerno, in questo particolare momento legato alla pandemia, sente vivo il bisogno di stare vicino non solo ai propri affiliati, ma anche alla gente comune. E lo fa attivando un progetto non solo di sensibilizzazione, ma di vero e proprio aiuto. Parte, con queste prospettive, il progetto sociale “AttiviAMOci: Antenna territoriale Assistenza Covid“. L’iniziativa è promossa dal presidente della sezione salernitana del Centro Sportivo Italiano, Teresa Falco ed è inserita nell’ambito del Bando 2020 “Povertà e Fragilità Sociali”.
Il progetto
L’obiettivo del progetto è quello di creare un punto di riferimento. Un’antenna, appunto, per tutte quelle persone e famiglie che in questo momento di grave crisi, sia economica che di rapporti sociali, hanno bisogno di sostegno. Un vero aiuto per la spesa quotidiana ad esempio, o per affrontare la solitudine o la delusione per la perdita del lavoro. Tutte condizioni che necessitano di supporti umani e logistici che l’organizzazione statale centrale non riesce a coprire. Un punto di incontro, insomma, tra chi ha bisogno di aiuto e chi, invece, è organizzato ad aiutare chiunque ne possa avere bisogno.
Le parole del presidente Teresa Falco
«Il cuore pulsante del progetto ruota intorno all’idea di provare, anche minimamente, ad aiutare quanti oggi sono in difficoltà offrendo un supporto psicologico-relazionale ed un supporto logistico. Per superare questo limite intendiamo attivare un sistema che possa facilitare l’interazione tra richiesta e offerta di sostegno attraverso semplici strumenti quali un punto di ascolto “fisico” presso il nostro centro/servizio di ascolto telefonico, offrendo un sostegno logistico per la gestione delle necessità di persone anziane e bisognose ed un kit formativo per la gestione delle situazioni in un contesto pandemico».