A dispetto di una stagione fin qui poco esaltante, Dariya Derkach è stata selezionata dal direttore tecnico della Nazionale, Antonio La Torre, per i Giochi olimpici di Parigi, che prenderanno ufficialmente il via venerdì prossimo.
Dariya Derkach, titolo italiano e biglietto per Parigi
L’atletica salernitana sarà rappresentata a Parigi dalla triplista Dariya Derkach: la 31enne dell’Aeronautica Militare rientra tra i 76 azzurri che, a partire dal 1° agosto, parteciperanno all’Olimpiade.
La saltatrice di origini ucraine – cresciuta con la famiglia a Pagani, dove ha vissuto fino alla maggiore età – tornerà sulla ribalta a cinque cerchi per la terza volta nella sua carriera, con l’obiettivo di conquistare quella finale olimpica che le è sfuggita sia a Rio de Janeiro, dove si classificò 21ª, sia a Tokyo (28ª in qualificazione).
Potrebbe interessarti anche:
Un risultato alla portata dell’allieva di Alessandro Nocera nonostante un percorso di avvicinamento particolarmente accidentato: dopo aver saltato quasi tutta la stagione invernale – in testa i Mondiali indoor di Glasgow – Derkach ha messo nel mirino i campionati europei di Roma. La pedana dell’Olimpico, però, ha respinto l’azzurra, che non ha riconfermato in finale le pur buone sensazioni dell’eliminatoria.
La sua stagione è proseguita agli Assoluti di La Spezia, dove ha conquistato il suo 7° titolo italiano con un balzo da 14.19 m (-1.0) che, in ogni caso, è lo specchio di una condizione ancora in fieri. Indicazioni più precise arriveranno dall’imminente meeting “Brazzale” di Vicenza, in programma per sabato sera, a cui parteciperà anche la storica compagna di squadra e rivale di Derkach, Ottavia Cestonaro (Carabinieri), anch’essa convocata per Parigi.
Medaglia d’argento per Roberto Orlando ai campionati italiani
Dopo un anno piuttosto complicato, il giavellottista di Battipaglia Roberto Orlando riprende confidenza con il podio tricolore. Il 28enne dell’Aeronautica Militare si è classificato 2° nella gara vinta da Giovanni Frattini (La Fratellanza Modena, 75.40 m) con un lancio da 74.53 m.
Rimasto per 2/3 di gara al di sotto dei 70 metri, Orlando si è riscattato negli ultimi due turni di lanci: prima un tiro da 70.58 m, poi il guizzo che gli ha consentito di scavalcare Simone Comini (Atletica Biotekna, 74-38 m) e di conquistare un argento che, a tutti gli effetti, può essere considerato un nuovo inizio per l’allievo di Elio Cannalonga. Al concorso tricolore ha partecipato anche il nipote dello storico allenatore battipagliese, Antonio: il giovane atleta della Virtus Lucca – che parteciperà a fine agosto ai Mondiali juniores di Lima (Perù) – si è classificato 10° con 64.53 m.
Per concludere, una sintetica panoramica sugli altri esponenti del movimento salernitano in gara a La Spezia: l’eptatleta napoletana Anna Generali (Atletica Agropoli) 7ª nella prova vinta da Sara Chiaratti (Unicusano Livorno, 5587 p.) con 4815 punti; il mezzofondista di Policastro Bussentino Amedeo Perazzo (Riccardi Milano) eliminato in batteria negli 800 metri con il crono di 1’53″22.