Quattro anni fa, precisamente il 4 marzo 2018 Davide Astori, calciatore della Fiorentina ha lasciato la vita terrena.
Davide Astori: ricordo mai svanito
Quest’oggi sono quattro anni che, Davide Astori ha lasciato la vita terrena. Il calciatore della Fiorentina fu trovato morto il 4 marzo 2018 in una stanza d’albergo alla vigilia della gara con l’Udinese. Tanti quest’oggi i ricordi che inondano i social network. Dal Cagliari alla Fiorentina, sua ultima squadra ai suoi compagni di squadra e da chi semplicemente ama il gioco del calcio.
La carriera del difensore
Il difensore classe 1987 si forma nel settore giovanile del Milan. La sua prima esperienza tra i grandi è nella stagione 2006-2007 con la maglia del Pizzighettone in Serie C. L’anno successivo passa nelle fila delle Cremonese. La buona stagione con i grigiorossi gli vale la chiamata del Cagliari in Serie A. Con i sardi Astori colleziona dal 2008 al 2014 la bellezza di 174 presenze e 3 gol. Nel 2014 passa alla Roma dove gioca 24 gare e segna anche un gol e si toglie il lusso anche di debuttare in Champions League. Nel 2015 passa alla Fiorentina. Con la maglia viola Astori gioca 91 gare e segna 3 gol.
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Il centrale collezionò anche 14 presenze con la Nazionale e siglò il gol del 3-3 contro l’Uruguay che regalò il terzo posto agli azzurri nella Confederations Cup del 2013.
Astori e gli incroci con Cavese e Paganese
Davide Astori si è incrociato per quattro volte con i destini di Cavese e Paganese visto che ha sfidato le due squadre nell’annata 2007-2008. Il calciatore ai tempi vestiva la maglia della Cremonese. Due prove sublimi con i metelliani per il compianto numero 13 che all’andata giocata il 9 settembre 2007 al Simonetta Lamberti impattò sulla Cavese per 1-1.
A quei tempi Renato Cioffi, attuale allenatore del Sorrento e ai tempi allenatore dei metelliani a pochi giorni dalla sua morte parlò di un Astori già pronto per il grande salto nella massima serie già quando gioca con la maglia della Cremonese.
«Non posso dire di averlo conosciuto, di certo so che ci abbiamo giocato contro quando io allenavo la Cavese e lui giocava nella Cremonese. Si vedeva che era destinato a fare carriera».
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Lo stesso calciatore quell’anno incrociò anche il destino della Paganese presente nel suo stesso girone. Il 30 settembre 2007 gli azzurrostellati impattarono per 2-1 contro i grigiorossi, nelle file della Cremonese in quei tempi militava anche un giovanissimo Salvatore Sirigu. La gara di ritorno, invece terminò con un pareggio per 1-1.
Quell’anno Astori collezionò 31 presenze che gli valsero la chiamata del Cagliari in Serie A, allenato da Massimiliano Allegri che nella stagione precedente aveva guidato il Sassuolo in Serie C.
Emblematico il post pubblicato su Facebook dalla pagina Cavese Supporters che ricorda la gara del 3 settembre 2007. Questo fa capire quanto il capitano della Fiorentina fosse ben voluto e rispettato da tante tifoserie.
https://www.facebook.com/CaveseSupporters/posts/381390257320299
