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L’ex Milan Di Gennaro: “San Marzano realtà importante, spero di arrivare in alto”

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Lunga è stata la trafila di Davide Di Gennaro durante tutto l’arco della sua carriera da calciatore. L’ex conoscenza del Milan, dopo aver maturato tante esperienze ad altissimi livelli, ha deciso di rifilarsi un ruolo da protagonista nelle leghe minori.

Non solo Di Gennaro

Gli acquisti di Di Gennaro e di Nicola Ferrari lanciano un segnale chiaro al campionato: il San Marzano c’è e non ha intenzione di porsi limiti.

I due calciatori, ufficializzati di recente, hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del club salernitano.


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Le parole dei protagonisti

DI GENNARO – «L’anno scorso è stata una stagione importante dal punto di vista personale e la cosa che più mi ha reso contento è essermi calato nella mentalità di una categoria che approcciavo per la prima volta nella squadra del mio paese. Fortunatamente ci siamo salvati, quindi l’annata è stata positiva. Questa è una realtà importante a livello dilettante. Da due anni fa cose importanti e bisogna ringraziare chi ha permesso di arrivare in Serie D, dalla società, ai vecchi giocatori e ai mister delle scorse stagioni. Passo dopo passo vedremo dove potremo arrivare, ma essendo ambizioso spero che potremo arrivare il più in alto possibile. L’anno scorso, dopo anni in cui ho ricoperto il ruolo di regista, sono tornato dietro le punte. È la posizione in cui ritengo di poter far bene in questa categoria, poi in base alle caratteristiche della squadra il mister saprà dove collocarmi».

FERRARI – «Ho segnato tanti gol e spero anche quest’anno di farne tanti altri per i tifosi, per il San Marzano e speriamo che sia una stagione piena di soddisfazioni. Quando ho parlato con il mister e con il direttore, abbiamo impiegato pochissimo tempo per trovare l’accordo. Mi ha convinto la loro voglia di avermi qua, l’intesa è arrivata in breve tempo. Ho accettato il progetto di corsa. Posso giocare in avanti con un’altra punta e con un trequartista, ma posso giocare anche con il 4-3-3 come punta centrale. Mi trovo bene in tutti i moduli, però sicuramente con un trequartista che può fare tanti assist sarebbe una bella cosa».

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Elio Granito
Elio Granito
Giornalista, classe ’95, iscritto all’Albo nazionale dei Pubblicisti, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti del mio carattere risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute con figure di rilievo all'interno del mondo del giornalismo e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".
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