domenica 08 09 24
spot_img
HomeEsclusiveDavide Moro: "Spero che i tifosi restino sempre vicino alla squadra"
spot_img

Davide Moro: “Spero che i tifosi restino sempre vicino alla squadra”

spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img

Intervista a Davide Moro, ex centrocampista della Salernitana della promozione tra i cadetti della stagione 2014-’15, in merito al delicato momento attraversato dalla squadra del Cavalluccio.

Davide Moro e la Salernitana: un amore a prima vista

Appena due anni in granata, ma è quanto è bastato a Davide Moro per conquistare i tifosi salernitani. Un calciatore, professionista esemplare, che è entrato nel cuore dei supporter granata fin dalle sue prime apparizioni in campo. Cuore dei tifosi che, viste le ormai note vicissitudini delle ultime ore, sembra sempre più gonfio di rabbia e delusione per il modus operandi, altrettanto tristemente noto, di proprietà e dirigenti. Queste le opinioni dell’ex numero 8 granata in merito al delicato momento attraversato dalla squadra del Cavalluccio:

L’intervista

La Salernitana si appresta a cominciare la sesta stagione consecutiva in B dell’era Lotito-Mezzaroma. Che campionato si aspetta?

«Mi aspetto un campionato di consolidamento, che finalmente possa portare la Salernitana ai play-off. La società e la piazza se lo meritano».

L’umore della piazza è ormai ai minimi storici. La squadra continua ad allenarsi in totale (o quasi) solitudine. Si aspettava un distacco così forte tra tifosi, squadra e proprietà?

«In realtà non è la prima volta che avviene una sorta di distacco. Dovranno essere bravi i calciatori a trascinare i tifosi, scettici e non. L’importante è remare sempre tutti uniti verso un’unica direzione, altrimenti diventa complicato. Le brutte sorprese sono sempre dietro l’angolo. Squadra e tifosi dovranno lavorare insieme per costruire il percorso verso i play-off e poi, successivamente, pensare sempre più in grande».

Eppure, come lei ben sa, a prescindere da ogni discorso, ci vorrebbe veramente poco per riaccendere la fiamma della passione…

«Certamente, ma dipende soprattutto dai risultati. Le prime dieci o quindici partite saranno fondamentali per dare il giusto sprint a squadra ed ambiente. Nella speranza che vengano riaperti gli stadi, il pubblico, nonostante attualmente sia un po’ abbattuto, non dovrà mai far mancare il proprio supporto alla squadra che, al contempo, dovrà dimostrare di tenerci alla causa e creare nuovo entusiasmo».

Come reputa la scelta di Castori?

«Castori è un allenatore d’esperienza e di carattere che sicuramente sarà in grado di risollevare l’umore. É un allenatore capace di tirare fuori sempre il meglio dai propri calciatori ed è abituato a gestire qualunque tipo di situazione. Spero sia l’anno buono per risollevarsi dal torpore generale».

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Cronache di Salerno, TuttoSalernitana, Granatissimi ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa, e attualmente conduce due programmi sportivi a RCS75 - Radio Castelluccio, Destinazione Sport e Destinazione Arechi. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.
spot_img

Notizie popolari