Alla prima uscita interna del 2024, la Feldi Eboli rischia di iniziare l’anno col piede sbagliato. Un rete nel finale di Nicolodi salva i Campioni d’Italia da una sconfitta quasi dichiarata.
Feldi Eboli, finalmente Nicolodi
Da talismano – come avevamo suggerito nella recente intervista – a vera e propria àncora di salvezza: Douglas Nicolodi ne fa due alla Came Treviso, tra cui il secondo pesantissimo a soli 21” dalla sirena, evitando così un dispiacere ai propri tifosi. Una sconfitta che gli uomini di Samperi non avrebbero meritato per quanto mostrato in campo.
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“Dovrò riuscire ad adattarmi a tante situazioni“: detto, fatto. Ora, però, al folletto di Mormaço spetterà il compito di dare continuità al suo rendimento, senza fermarsi alla grande prestazione sfoderata quest’oggi.
Termina dunque 3-3 la gara del “PalaSele”: un punto per parte che non smuove la classifica della Feldi; i trevigiani, invece, approfittando della sconfitta della Sandro Abate, guadagnano una posizione piazzandosi alle spalle delle volpi.
Marinovic risponde a Turk
Il primo tempo si apre con una grandissima occasione sui piedi di Sacon che però spreca incredibilmente a tu per tu con Dal Cin. Selucio risponde dalla parte opposta impegnando Pietrangelo. La gara si sblocca a 3’7” con Turk: ‘tocco e tiro’ e 0-1 sul tabellone luminoso. L’estremo difensore delle volpi si alza sul cerchio di centrocampo, come suo solito, tendando la conclusione che non va troppo distante dallo specchio della porta. Un rimpallo, su tentato rinvio dalla difesa, rischia di favorire il gol fortuito di Braga. Lo stesso pivot tenta qualche istante dopo una delle più classiche giocate spalle alla porta, avvicinandosi alla rete. Per poco Di Guida, lasciato solo indisturbato dalla retroguardia rossoblù, non raddoppia.
Il pari delle foxes arriva grazie alla serpentina di Calderolli che si destreggia nei pressi dell’area e serve un ‘cioccolatino’ per Marinovic che, a porta sguarnita fa 1-1. In fiducia, la Feldi ‘rischia’ l’uno-due: sponda al volo di Liberti per Selucio che non è famelico contro un roccioso Pietrangelo. Marinovic centra il palo, solo il primo della serata. Sul finale, l’arbitro non ravvisa un tocco di mano che avrebbe concesso un penalty ai padroni di casa.
Nicolodi show
Non un grande rientro dagli spogliatoi per gli uomini di Samperi che subiscono la rete di Sacon da fuori area. Ancora Came con Suton a impegnare Dal Cin. Da quel momento, parte una determinante offensiva della formazione ebolitana. Palo di Nicolodi, poi ancora due tentativi violenti del numero 10 che scaldano le mani di Pietrangelo. Nel momento migliore della Feldi, Del Gaudio decide di graziare i rossoblù, dopo essersi liberato dalla marcatura, sparando addosso al portiere brasiliano.
Riprendono gli attacchi delle volpi: arriva il secondo palo di Marinovic e due conclusioni di Nicolodi, la seconda vincente. È il primo gol in maglia rossoblù per l’ex Sandro Abate. Dal Cin mostruoso su Sacon, poi però non può nulla sulla mancata marcatura in area di Turk che sigla il 2-3. Il cronometro è peggior nemico delle foxes e la sconfitta sembra ormai imminente. Ma, nell’ultimo giro di orologio, l’MVP del match Nicolodi trova l’angolo giusto e fissa il risultato sul 3-3 finale.
Il tabellino del match
Feldi Eboli: Dal Cin 3, Selucio 77, Marinovic 21, Braga 13, Liberti 9. A disp.: Nicolodi 10, Montefalcone 17, Degan 4, Calderolli 11, Sansone 20, Galliani 22, Restaino 24. All.: Samperi
Came Treviso: Pierangelo 1, Turk 8, Suton 10, Japa Vieira 12, Sacon 89. A disp.: Ditano 22, Botosso 7, Del Gaudio 9, Di Guida 14, Fadiga 15, Perazzetta 17, Azzoni 20. All.: Rocha
Marcatori: 3’07” pt Turk (C), 14’52” pt Marinovic (F), 47” st Sacon (C), 15’07” st Nicolodi (F), 15’50” st Turk (C), 19’40” st Nicolodi (F)
Ammonizioni: Nicolodi (F)
Arbitri: Andrea Seminara (Tivoli), Luca Serfilippi (Pesaro)
Crono: Antonio Dan Campanella (Venosa)