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La Feldi saluta il DT Serratore: “Eboli sarà sempre casa tua”

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Non solo Salvo Samperi: per la Feldi Eboli è giunto il momento di salutare anche Marcello Serratore. Il direttore tecnico lascia le volpi dopo otto stagioni ricche di soddisfazioni e successi.

Feldi Eboli, l’impatto di Marcello Serratore

Tante, troppe emozioni vissute nel corso della pluriennale esperienza nei pressi del “PalaSele” da Serratore. Il DT gragnanese ha saputo selezionare i migliori interpreti per alimentare la macchina rossoblù, riuscendo a trasformare una rispettabile realtà in una solida certezza del panorama calcettistico italiano.


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Il comunicato del club

“La SSD Feldi Eboli comunica che il Direttore Tecnico Marcello Serratore non ricoprirà più il suddetto ruolo per la stagione 2024-2025.

Dopo otto anni le strade di Serratore e delle volpi si separano, l’ormai ex direttore rossoblù ha chiesto un anno sabbatico per prendersi una pausa dal calcio a 5 dopo anni in cui ha dato tutto sé stesso raggiungendo i massimi traguardi.

Figura cardine per la crescita della Feldi Eboli, voluta fortemente dal presidente Gaetano Di Domenico, Serratore negli anni ha dimostrato di essere il vero ‘alchimista’ delle volpi, riuscendo anno dopo anno a costruire una squadra sempre più competitiva, spesso seguendo sentieri meno battuti.

Infatti, una delle doti universalmente riconosciute a Serratore è quella di trasformare scommesse in affari vincenti, giocatori considerati dagli altri “non adatti” in giocatori che si sono cuciti addosso il Tricolore. Non solo conoscenza sportiva, ma anche umana, Serratore ha vinto tante delle sue scommesse, ha portato in Italia giocatori e allenatori che da sconosciuti si sono fatti un nome.

E quindi cos’è l’alchimia se non la capacità di tramutare un comune metallo in oro? Ecco, questo è sempre riuscito perfettamente all’alchimista di Gragnano, che prendeva quello che da tutti era considerato un ‘comune metallo’ e lo trasformava in qualcosa di luccicante e desiderato.

Non è bastato superare la ‘crisi del settimo anno’ che si dice sia quella più difficile in tutti i rapporti, non sono bastate promozioni, uno Scudetto, una Supercoppa italiana, due avventure in UEFA Futsal Champions League. Serratore dopo otto anni dice stop, che sia definitivo o meno, il tempo ce lo dirà”.

Il presidente Di Domenico: “Marcello, è solo un arrivederci! La Feldi sarà sempre casa tua”

«Con Marcello vedevamo già oltre, sin dal nostro primo contatto ero sicuro che la sua figura ci avrebbe aiutato a creare una grande Feldi e così è stato. Lo ringrazio per questi otto lunghi anni insieme, dove fianco a fianco abbiamo gioito e sofferto, fino a raggiungere i massimi traguardi. Conoscendolo però non mi sento di dirgli addio ma semplicemente arrivederci, il calcio a 5 non può resistere a lungo senza le sue competenze e lui sono sicuro che non riuscirà a stare a lungo lontano dal campo e dalla sua sediolina. Per questo lo saluto dicendogli semplicemente questo: Direttore, otto anni fa mi hai preso preso per pazzo quando ti ho detto che avrei voluto fare almeno una volta la Champions League, purtroppo quella promessa non l’ho mantenuta perché invece di una l’abbiamo fatta in ben due occasioni (ride n. d. r.). La Feldi Eboli sarà sempre casa tua».

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Elio Granito
Elio Granito
Sono un ragazzo di 28 anni, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute all'interno del mondo del giornalismo, con diverse figure di rilievo, e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".
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