La ASD Feldi Eboli comunica di aver rinnovato il rapporto di collaborazione con il direttore tecnico Marcello Senatore, per la stagione 2020/21.
Rinnovato il rapporto di collaborazione per il direttore tecnico della Feldi Eboli
Sarà la sua quinta stagione alla Feldi Eboli per Marcello Senatore. Un ruolo importante e delicato, a stretto contatto con il presidente Gaetano Di Domenico, che così si esprime: «Senatore è una pedina fondamentale del nostro scacchiere, rinnovare è una formalità non una trattativa, ci lega un rapporto che va oltre il rettangolo di gioco. Professionista ineguagliabile, trascorriamo ore insieme con un unico scopo: portare in alto la Feldi Eboli. Anche quest’anno siamo riusciti a ritagliarci il nostro spazio, grazie ad una governance fatta di realtà e non di illusioni, quelle su cui Marcello sa di poter contare. Da oggi riparte la nostra stagione, insieme valuteremo ogni passaggio per il bene di questi colori».
Mentre Senatore in una lunga intervista rilasciata dall’ufficio stampa della Feldi, afferma: «Sono arrivato qui ad Eboli per disputare una Serie B da protagonisti, invece ci trovammo a disputare un’avvincente serie A2, culminata con la promozione in serie A dopo una bellissima cavalcata play-off. Un impegno costante in questi anni, giorno dopo giorno, insieme al presidente Di Domenico abbiamo attraversato momenti di sconforto a grandi gioie, su queste ultime si basa la voglia di proseguire. Chiudiamo questa stagione con un po’ d’amaro in bocca, eravamo in lotta su tutti i fronti e, pur conoscendo le forze altrui, avremmo dato filo da torcere ad ognuno. L’emergenza mondiale ci ha obbligato a riflettere, anche in quel momento iniziale siamo stati lungimiranti, dimostrando fattivamente di badare più ai valori morali che ai risultati sportivi. Un dazio pagato emotivamente ed economicamente, salutare tanti tesserati tra dirigenti e atleti ha avuto un costo rilevante su tutti i fronti. Anche in questa situazione va il mio plauso al presidente, che non ha pensato ad altro se non alla salute delle sue volpi. Che anno è? Che giorno è? E’ davvero l’anno zero, più del primo con questi colori, dopo un’emergenza mondiale per cui ci attendono nuove dinamiche, ma siamo pronti ad affrontarle. Non sarà facile capire da subito cosa ci aspetta, attendiamo un protocollo sanitario e non solo, per procedere anche a perfezionare la squadra. Ci saranno certamente degli addii, stiamo già lavorando a nuovi arrivi, personalmente non ho mai creduto ad una squadra più o meno forte dell’anno prima, perché abbiamo sempre costruito un roster adatto alle nostre esigenze. Per questo siamo già tutti al lavoro, in sinergia dirigenza e staff, per valutare i profili migliori al nostro progetto, chi indossa questa maglia sa che deve lottare fino all’ultimo istante. Per ora sembra che in molti si stiano attrezzando per essere ai vertici della classifica, noi faremo la nostra parte. Cercando di partire da outsider e regalare più di una serata felice al nostro pubblico. Eboli? Che dire, per me è famiglia! Sono al quinto anno di collaborazione con Gaetano Di Domenico, a lui il mio più sentito ringraziamento, che rivolgo a tutta la famiglia Feldi Eboli. Godo della stima di tantissimi tifosi, girare per Eboli è davvero come camminare per casa, riscontro tantissimo affetto nei miei confronti e soprattutto verso questi colori».