Lotito e Mezzaroma attendevano una risposta dalla FIGC per quanto riguarda il trust messo su dai loro legali. L’attesa è stata vana.
La FIGC rifiuta il trust di Lotito
Era attesa per le 15 di oggi la risposta sul trust redatto dai legali di Lotito e Mezzaroma e, a meno di colpi di scena dell’ultimo minuto, si dovrà procedere con la cessione. Entro domani servirà il nome che prenderà in consegna il club granata, altrimenti scenari nefasti si apriranno sul futuro del Cavalluccio. Nel frattempo la società tace, lasciando i suoi tifosi in uno stato di ansia generale.
Radrizzani, Lombardi, Mian e, in conclusione, Khaled a capo di Bin Zayed Group. Tutti alla finestra, con l’italiano e lo sceicco in testa i quali, a quanto pare, unici nell’aver formalizzato una proposta di acquisto.
Le proposte formalizzate a Lotito
20+30+15 (bonus in caso di salvezza), sono i numeri del manager lombardo, già proprietario del Leeds United. 60 milioni da Blue Sky, finanziatore di Khaled, e già soci della holding RossoNeri, che detiene il Milan.
Queste le offerte sul piatto da presentare entro domani. Da accettarne una. Offerte che per un club di Serie A, che non ha un parco giocatori che bilancino simile cifra, sono una somma più che considerevole. Una cifra che supera anche tutto ciò che la Salernitana potrebbe guadagnare in un solo anno di massima serie.
