Oggi (venerdì 12 gennaio), alle 17:15, mister Filippo Inzaghi incontra la stampa per la consueta conferenza pre partita. SalernoSport24 seguirà il tutto, in diretta testuale, dalla sala stampa del centro sportivo “Mary Rosy”.
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L’inizio della conferenza stampa è posticipato alle 17:30.
«Bohinen ha la febbre. Dei giovani non convocheremo nessuno».
«Negli ultimi giorni abbiamo provato Sambia da mezzala. Poi è arrivato anche Pierozzi, che può giocare lì. Potremmo giocare a tre a metà campo e potrebbe esserci uno di loro o Candreva. Pierozzi lo conosco, è un ragazzo positivo e ci darà una mano. Quella delle ultime gare è la mia Salernitana: potevamo avere qualche punto in più, ma sono comunque felice di aver fatto una partita come quella con la Juve».
«Sulle palle inattive abbiamo fisicità per contrastare il Napoli. Simy si è guadagnato la titolarità con impegno, ma comunque mi sono sembrate esagerate le critiche a Ikwuemesi. Ho due attaccanti che possono fare staffetta: deciderò domani, ma mi sento molto sicuro».
«In porta rientrerà Ochoa, che è il titolare. Costil ha fatto molto bene e gli ho fatto i complimenti. Questa settimana Ochoa si è allenato con la squadra: è un grande portiere. Sul mercato, abbiamo fatto una bella riunione con la dirigenza. I nomi non mi interessano: abbiamo una società ed un direttore bravissimi, che sanno cosa fare».
«Quando giochi con calciatori come quelli del Napoli affronti una super squadra. Ci vorrà una prestazione come quella contro la Juventus. Quando giochi contro avversari così forti devi comportarti come fatto contro Milan, Lazio, Juventus, eccetera. Quelle prestazioni sono state sempre sottovalutate, ma abbiamo fatto buonissime cose. D’ora in avanti, il nostro spirito dev’essere questo. Se siamo tosti possiamo giocarcela con chiunque».
«Vedere il direttore ed ascoltarlo è stato fantastico per la squadra. Sono ripassati nella mia testa i problemi che avevamo e le grandi prestazioni che abbiamo fatto: la squadra c’è sempre stata. Poi siamo migliorati, ritrovando compattezza e spirito di gruppo. Sono d’accordo con il direttore: ci salveremo. Mi auguro che domani ci sia un ulteriore passo avanti: voglio quella garra che ci ha permesso di fare quelle partite. La mia compagna mi ha visto triste e mi ha detto che se giochiamo così con le grandi ci salveremo: ha ragione».
«Mi sembra di aver iniziato ad allenare ieri: domani sarà la mia trecentesima in panchina in campionato. Festeggerò in una partita importante e spero di regalare un buon risultato. Quello di Candreva, che respinge un cross negli ultimi minuti con la Juve, dev’essere il nostro spirito e dev’essere d’esempio per i giovani».
