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Focus sull’attacco della Salernitana: Dia leader indiscusso

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Completiamo il focus sulla stagione 2022-2023 della Salernitana analizzando l’attacco. Il reparto offensivo è stato fondamentale per la seconda salvezza consecutiva in A agguantata dai granata.

L’attacco della Salernitana: Dia da record, calo Bonazzoli

Il reparto offensivo granata ha vissuto una stagione di alti e bassi, ma ha avuto un ruolo decisivo per il raggiungimento della seconda salvezza in A. Su 48 gol realizzati, ben 23 sono arrivati dagli attaccanti.


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La nota lieta non può essere altri che Boulaye Dia. Il centravanti senegalese ex Villarreal, capocannoniere della squadra con 16 gol, miglior bomber all time in A dei granata e terzo miglior realizzatore del campionato, ha letteralmente trascinato i granata verso la salvezza con gol tanto belli quanto pesanti. Impossibile dimenticare la tripletta alla Fiorentina e i gol realizzati fuori casa contro Milan, Lazio, Roma e, soprattutto, Napoli. Fondamentale per il prosieguo della stagione si è rivelata anche la perla all’ultimo secondo in casa contro l’Hellas Verona. Insomma, per ogni grande risultato raggiunto dai granata, Dia c’ha messo lo zampino sempre e comunque. Solo nelle partite elencate, ha portato in cascina 10 punti, giusto per far capire il peso specifico di ogni gol realizzato.

Le dolenti note arrivano, però, dal resto del reparto. Krzysztof Piątek, arrivato in prestito dall’Hertha Berlino con la fama di animale d’area di rigore, non è andato oltre le quattro realizzazioni, di cui tre marcate nel girone d’andata. La non riconferma in rosa è stata l’amara conseguenza della deludente parentesi salernitana del “Pistolero”.

Altra grande delusione si è rivelata Federico Bonazzoli: l’attaccante lombardo, riscattato dalla Sampdoria dopo una stagione in doppia cifra, si è reso protagonista di un campionato che definire sottotono è riduttivo. Solo due i gol messi a segno dal giocatore scuola Inter, tutti realizzati nel girone d’andata contro Sampdoria e Milan all’Arechi. Marcature che gli hanno permesso di raggiungere Marco Di Vaio nella classifica dei migliori realizzatori in A della Bersagliera, ma che sono sintomo di un rendimento non all’altezza delle aspettative, soprattutto nel girone di ritorno. Molto probabile una sua cessione questa estate.

Discorso diverso, invece, per quanto riguarda Erik Botheim e Diego Valencia. Giocatori giovani e alla prima esperienza italiana, i due hanno accusato grandi difficoltà per quanto riguarda l’ambientamento in un campionato difficile come la Serie A. Il norvegese ha realizzato un solo gol (contro la Sampdoria all’andata), ma ha mostrato buone giocate e grandi margini di miglioramento. Esperienza, invece, da dimenticare per il “Pollo”: arrivato con grandi aspettative, non è riuscito ad imporsi come avrebbe voluto. Zero gol e qualche scampolo di partita, prima dell’infortunio alla coscia che ha posto fine alla sua stagione con largo anticipo.

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