Neanche il tempo di leccarsi le ferite, che è già tempo di preparare la prossima gara. La Salernitana, complice un inizio di stagione preoccupante, è obbligata a reagire ai quattro schiaffi rimediati contro l’Inter già domenica a Monza per scacciare i fantasmi di una classifica ampiamente al di sotto delle aspettative.
La prestazione del Monza contro il Sassuolo
Gli uomini di Palladino ieri sera al “Mapei Stadium” hanno dimostrato grande solidità difensiva e un ottima tenuta di gara, nonostante nel primo tempo ai punti il Sassuolo meritasse il vantaggio. I lombardi non hanno mai abbassato la guardia e hanno portato a casa la gara con grande cinismo.
Guardingo e solido nel primo tempo, spietato e cinico nel secondo. Il Monza ha aggredito la partita appena ha avuto l’opportunità e ha messo in mostra un Colombo ritrovato e un Colpani sugli scudi. L’ex attaccante del Lecce è andato a segno per la prima volta in stagione e si candida a diventare il bomber che l’anno scorso per lunghi tratti del campionato è mancato ai brianzoli. Il trequartista bresciano si è invece ben disimpegnato tra le linee svolgendo egregiamente il ruolo di collante offensivo per le scorribande laterali dei due esterni che per larghi tratti della gara hanno messo in enorme difficoltà la difesa emiliana. Da valutare l’apporto a gara in corso di Papu Gomez: l’ex attaccante del Siviglia ha esordito per qualche minuto ma ad ora è difficile pensare a un suo impiego dall’inizio nella gara di domenica prossima.
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Il Monza, schierato ieri da Palladino con un 3-4-2-1 molto simile nelle intenzioni a quello proposto sin qui da Paulo Sousa, vorrà bissare già domenica il successo maturato ieri. L’impressione, vista l’enorme mole di palle gol prodotte ieri sera, è quella di trovarsi di fronte a una squadra difficile da battere e ben organizzata.