Focus: Vitale si è ripreso la fascia sinistra
Molto particolare la situazione di Gigi Vitale da quando Colantuono, ormai quasi un anno fa, è diventato il nuovo allenatore della Salernitana. Infatti, dal suo trasferimento a Salerno, sia con Sannino che con Bollini, il mancino ex Napoli era considerato titolare inamovibile; il suo apporto alla squadra appariva necessario, vista l’esperienza e la sua pericolosità anche in fase offensiva. Dall’arrivo del tecnico di Anzio, tuttavia, anche a causa di un evidente calo di rendimento, Vitale si è quasi sempre accomodato in panchina.
In questa stagione le cose sono decisamente cambiate. Dopo aver saltato per squalifica la prima gara contro il Palermo, Vitale è stato inserito tra i titolari nella trasferta di Lecce. In Salento, soprattutto in fase difensiva, il numero 3 granata ha sofferto molto, dimostrando una condizione fisica ancora approssimativa. Nelle tre gare successive, quindi, contro Padova, Benevento e Ascoli, Vitale è rimasto in panchina per tutti i 90′. Da li’ in poi, a partire dalla vittoria casalinga contro il Verona, l’esterno campano ha sempre giocato titolare, per l’intera partita, ad eccezione della sfida contro il Livorno in cui Colantuono ha optato per un largo turnover. In quella occasione il suo sostituto, Pucino, fu autore di un’ottima partita, condita anche da una pregevole rete su punizione; nonostante questo, viste le garanzie offerte nelle partite precedenti, Vitale è stato riproposto nelle gare seguenti contro Venezia e Spezia, offrendo prestazioni positive. La situazione dell’ex Ternana è l’emblema della Salernitana attuale: tutti partano sullo stesso piano, in una squadra dove nessuno è indispensabile, ma tutti possono dare il loro contributo.
