L’ex gloria granata Francesco “Ciccio” Galeoto è stato ospite su Radio Punto Nuovo per parlare della Salernitana. Il terzino della storica promozione in A della Bersagliera nella stagione 1997-1998 (34 presenze) ha così parlato del momento attraversato dai granata.
Galeoto sulla Salernitana: “Se la società non c’è…”
L’ex terzino palermitano della Salernitana, Ciccio Galeoto, è stato intervistato questa mattina su Radio Punto Nuovo per parlare dei granata.
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L’intervista si è aperta parlando della brutta sconfitta casalinga di domenica della Bersagliera contro il Pisa:
«La partita non l’ho vista, ma me l’hanno raccontata. Anche se si è giocato male, se la Salernitana perde a me dispiace, perché è una squadra a cui tengo tanto e dove ho vissuto due anni bellissimi in cui io ho vinto il campionato. Io penso che quest’anno la Salernitana, per l’organico che ha a disposizione, almeno ai play-off dovrebbe arrivarci».
Sulla rifondazione della rosa attuata da Petrachi dopo la retrocessione dalla Serie A:
«La Serie B è un campionato molto più lungo e logorante della Serie A, si gioca ogni due/tre giorni. Quando si retrocede si smantella la squadra ed è un peccato arrivare a ciò, perché si potrebbe avere già una buona base per un campionato importante».
La chiacchierata si sposta poi su mister Martusciello:
«Martusciello è sempre stato il secondo di grandi allenatori, serve personalità e non è facile allenare a Salerno. Ho apprezzato Delio Rossi, non aveva nessuno dietro di lui e noi andavamo come il vento in campionato. Oggi, con le rose così lunghe, i collaboratori tecnici sono necessari perché non si possono seguire tutti i calciatori».
Nell’intervista si è parlato anche del patron Danilo Iervolino:
«Se la società non c’è, non si va da nessuna parte. Devono stare tutti bene con una società sana e, al momento, ci sono cose che non si capiscono chiaramente. Credo che Martusciello stia facendo un miracolo nelle attuali condizioni e penso che pian piano la squadra possa arrivare ad un buon livello».
Infine, un pensiero sul Palermo dell’ex DS granata Morgan De Sanctis (Galeoto è cresciuto e ha giocato con i rosanero per tre stagioni):
«Credo che il Palermo quest’anno possa arrivare in Serie A, ma i problemi sono di ambientamento. Anche nell’ultima partita con la Juve Stabia ha avuto difficoltà, può e deve crescere. Mi piacerebbe vedere il Palermo primo e la Salernitana seconda a fine campionato».
