Il tecnico della Salernitana, Giovanni Martusciello ha rilasciato alcune dichiarazioni a Lira Tv nel post-partita di Cosenza-Salernitana. Di seguito le sue dichiarazioni.
Giovanni Martusciello dopo Cosenza-Salernitana
«Il risultato è figlio di una partita molto al di sotto rispetto alle nostre qualità. Il primo tempo è testimone della nostra difficoltà, nella ripresa ho visto una reazione e mi porto a casa questo punto e questo modo di essere in difficoltà».
«La squadra prende gol perché c’è bisogno di attenzione su alcune cose ed è chiaro che poi ogni squadra ha un suo modo di fare, noi siamo bravi a fare la partita ma in questo momento siamo meno bravi nel respingere forte quella che è una perdita del possesso immediato alcune volte ci riusciamo altre volte no ma oggi il gol secondo me era evitabile. L’azione nasce da un’opportunità per noi dove perdiamo la palla e non abbiamo avuto la capacità di difendere andando all’indietro».
«La prestazione di oggi è figlia del dispendio di energie avvenuto martedì sera dove abbiamo giocato per 50′ in inferiorità numerica. Quest’oggi si è giocato sotto un grande caldo e con una squadra molto aggressiva che cercava di limitare le nostre trame di gioco e ci è riuscita nel primo tempo. C’è però da risaltare la reazione, io sono molto fiducioso per i segnali che mi danno questi ragazzi».
«Anche contro il Cesena abbiamo cambiato cinque elementi, io avendo quattro centrocampisti di ruolo ho fatto la scelta di tenere fuori Maggiore sapendo l’aggressività della squadra avversaria ed ho creduto opportuno fare queste scelte per avere una qualità tecnica. Giulio era l’unico giocatore che poteva ricoprire il ruolo da vertice basso».
Martusciello: “Ci teniamo stretto il pareggio”
«Włodarczyk è stato molto bravo visto che martedì l’ho mandato in tribuna. Io sono stato molto chiaro con la squadra non devo mandare gente fuori per avere queste reazioni, i giocatori devono fare i giocatori indipendentemente da quella che è la scelta e lui ha avuto un ottimo impatto contro una squadra forte ben allenata per questo motivo ci teniamo stretto il pareggio».
«Io credo che tutti gli allenatori hanno bisogno di tempo non solo Martusciello. Il tempo ti permette di lavorare in una certa maniera, non c’è serenità sicuramente perché abbiamo un nome da portare in giro per l’Italia dove sei quasi obbligato a vincere le partite e di conseguenza il campionato ma noi dobbiamo mantenere la categoria».