Quello di Boulaye Dia sta diventando un caso sempre più insolito e misterioso. Il giocatore, dopo la non convocazione per la gara di Lecce, ad ora ancora non ha fatto rientro a Salerno e la situazione sta iniziando a porre seri interrogativi sul futuro a dell’attaccante senegalese, la cui permanenza in rosa è a serio rischio.
I possibili scenari del caso Dia
Qualora il giocatore, anche di comune accordo con gli agenti, non volesse più fare rientro a Salerno e mettersi a disposizione di Paulo Sousa si aprirebbero diversi scenari.
Il primo, poco probabile e altamente pericoloso per le casse societarie, sarebbe quello di una rescissione consensuale. Qualora l’attaccante dovesse avanzare tale proposta, la Salernitana dovrebbe rinunciare all’investimento fatto in estate e vedrebbe depauperati i ben 12 milioni di euro spesi per il riscatto dal Villareal. Sarebbe un ipotesi davvero clamorosa.
Il secondo scenario, che nessuno si augura, è quello che Dia finisca fuori rosa per motivi disciplinari fino alla prossima riapertura del mercato e chieda la cessione durante la sessione di gennaio. Tale ipotesi potrebbe prendere piede qualora il senegalese continuasse ad assumere atteggiamenti poco consoni alla causa e di totale chiusura verso un chiarimento nei confronti della società.
Ulteriore ipotesi potrebbe essere quella della “fuga”, con conseguente mancato rientro da parte di Boulaye Dia a Salerno. In tal caso, oltre a una raffica di cavilli legali e di multe ulteriori, si rischierebbe davvero di innescare un polverone mediatico che non farebbe bene a nessuno, sopratutto alla Salernitana.
Ti potrebbero interessare anche:
La Salernitana attraverso le parole di De Sanctis prima e di Iervolino poi ha aperto a un confronto riappacificativo, ma dopo l’infortunio in nazionale l’ex attaccante del Villareal ancora non ha risposto presente. La situazione, altamente pericolosa sia dal punto di vista tecnico sia di equilibri di spogliatoio, rischia seriamente di protarsi ulteriormente nel tempo. La Salernitana per ora dovrà fare a meno del suo miglior marcatore, in attesa di risposte e di lumi riguardanti l’infortunio patito in nazionale.
