Il taekwondo salernitano scopre una nuova campionessa: la 19enne Ilenia Elisabetta Matonti ha conquistato il suo primo, grande successo internazionale in Albania.
Ilenia Elisabetta Matonti vince l’Open di Albania
Un volto nuovo sui tatami: Ilenia Elisabetta Matonti protagonista a Tirana nell’Albania Open di taekwondo.
L’atleta della ASD Bentis di Mercato San Severino – che aveva già centrato due secondi posti in Bulgaria e in Macedonia – si è aggiudicata il titolo nella categoria -53 kg, superando in finale la greca Kalliopi Koutroumpi per 2-0.
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La testa di serie numero 3 del tabellone aveva debuttato nei quarti con la polacca Agnieszka Krajewska. Dopo aver vinto il primo round – che pure era terminato in parità (1-1) – grazie al verdetto favorevole dei giudici, Matonti ha sfondato nella seconda ripresa, in cui ha portato a segno un calcio con rotazione alla testa da 4 punti. Parziale di 6-3 e qualificazione alla semifinale contro l’altra greca Ioanna De Fazio.
Matonti parte con grande slancio, mettendo a segno un paio di calci alla testa, cui si aggiunge anche un punto di penalità in suo favore. Avanti per 7-0, la ragazza di Baronissi difende senza problemi il vantaggio, concedendo soltanto un calcio da 3 punti nel finale.
Ben più combattuta la seconda frazione: De Fazio mette a segno un calcio alla testa e un altro alla corazza, Matonti riesce a pareggiare (5-5) ma perde di nuovo contatto quando l’avversaria piazza in sequenza un colpo da 4 punti e un successivo pugno al tronco. Sotto di 5 lunghezze (12-7), la salernitana piazza anche un calcio alla testa, peraltro non convalidato dall’arbitro. La greca continua così a macinare punti fino al 18-11.
La terza ripresa è un capolavoro dell’allieva di Orlando Senatore, che si muove sul tatami con grande scioltezza, senza concedere un solo punto a De Fazio. Un colpo al tronco le consegna il vantaggio, poi consolidato con un calcio da 3 punti. Infine, il pugno del 5-0.
Sconfitta in finale la greca Koutroumpi
Come detto in apertura, l’ex ginnasta della Valle dell’Irno ha conteso il successo alla greca Koutroumpi, che in semifinale aveva sconfitto l’altra azzurra Anna Cuorvo. Così com’era accaduto nelle altre due sfide, Matonti prende subito il comando delle operazioni: prima un calcio alla testa, poi un affondo alla corazza per avanzare sul 5-0. Koutroumpi rimonta fino al 5-4, ma incassa un altro colpo da 3 punti. 8-6 alla fine del primo round.
Copione pressoché simile anche dopo il minuto di pausa: l’azzurra va a segno per due volte di fila, portandosi sul 3-0. Tuttavia, Matonti viene punita con un punto di penalità che rilancia la specialista greca, a segno con un pugno al tronco e poi con un attacco alla corazza (3-4). Ristabilita la parità, Matonti lascia il segno con altri due attacchi, il secondo dei quali vale 3 punti. Infine, un nuovo calcio alla giubba per il risolutivo 10-6.
