Focus su Lamin Jallow. Intercettato dalla nostra redazione, l’agente Luigi Sorrentino ha parlato sulle condizioni psico-fisiche del suo assistito… e del suo futuro.
Lamin Jallow e Salerno… un amore mai sbocciato del tutto
Giunto a Salerno, ormai due anni or sono, con aspettative piuttosto elevate, Lamin Jallow non è mai riuscito ad esprimere appieno il suo potenziale. Lontano parente del calciatore che terrorizzava le difese avversarie con la sua velocità e il suo estro ai tempi del Cesena, l’attaccante gambiano, in maglia granata, ha incontrato non poche difficoltà. Disagi incontrati fin dagli albori, con la querelle passaporto che ha ritardato il suo approdo alla corte di Colantuono. In due anni, l’ex Cesena ha alternato giocate di gran classe a prestazioni da 4 in pagella, facendo della discontinuità la sua costante. Ma se nella passata stagione le “sciagure” hanno colpito l’intera squadra, quest’anno, le condizioni per far bene sembravano esserci tutte. All’inizio, infatti, nulla lasciava presagire all’ennesimo flop sotto la guida di Gian Piero Ventura che, a più riprese, ha confermato di voler puntare su di lui. Sei gol nel girone d’andata e un feeling con la tifoseria che sembrava ritrovato… fino alla gara interna contro il Crotone. Ancora ben impressi nella mente i suoi gesti “di sfida” nei confronti del pubblico, infastidito, ancora una volta, dal suo atteggiamento in campo.
Un episodio che, in qualche modo, ha segnato definitivamente il suo rendimento. Da dicembre a marzo, infatti, prima dello stop forzato, Jallow è partito titolare in sole tre occasioni. Complice, ad onor del vero, anche un problema al ginocchio che ne ha inevitabilmente compromesso la condizione fisica. Oggi, Lamin Jallow vive praticamente da separato in casa, con i rumors di mercato che lo vogliono lontano da Salerno nella prossima sessione di mercato. Un trasferimento, in realtà, già molto vicino a gennaio, quando la società decise di blindarlo nonostante alcune offerte importanti.
Le dichiarazioni di Sorrentino
Intercettato dalla nostra redazione, l’agente Luigi Sorrentino non ha nè confermato e nè smentito le voci sul futuro del suo assistito:
«L’interesse del Vicenza? Qualsiasi decisione verrà presa con la società a fine stagione. Quello che posso dire è che oggi il ragazzo, fisicamente, sta benissimo e certamente può dare una mano in questo rush finale».
A questo punto, dunque, la palla passa a Gian Piero Ventura. Il tecnico, come detto, non ha mai nascosto la stima per le sue qualità tecniche, salvo poi essere costretto a tenerlo spesso in naftalina per gli ormai noti problemi di natura caratteriale. Contro la Juve Stabia, infatti, l’ex CT della Nazionale gli aveva affidato le chiavi dell’attacco, prima di sostituirlo a causa dell’espulsione di Aya dopo appena 5 minuti dall’inizio del match. Una sostituzione che ha causato l’ennesima uscita fuori luogo del gambiano e la conseguente squalifica di due giornate per aver rivolto parole poco carine all’indirizzo del direttore di gara. In ogni caso, come rivelato dal suo agente, i problemi fisici sembrano ormai messi alle spalle. Che possa rivelarsi l’arma in più di questo finale di stagione? La risposta, come sempre, la darà il campo.
