Il Codacons si esprime in merito al caos plusvalenze che vede la Juventus coinvolta.
Caso plusvalenze Juventus: la nota del Codacons
Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, in una nota, chiede la retrocessione e la revoca degli scudetti nei confronti del club bianconero.
Il tutto riguarda, ovviamente, le indagini sulle plusvalenze fittizie che la procura di Torino ha avviato negli ultimi giorni. In una nota si chiede, in caso di accuse confermate, la “retrocessione in B e la revoca degli scudetti”.
«In totale ci sono plusvalenze per 282 milioni di euro in tre anni ‘connotate da valori fraudolentemente maggiorati’, secondo la Procura». Non è la prima volta che il Codacons chiede tale pena per il club bianconero, in nome della tutela per milioni di tifosi.
Nel 2020, infatti, accadde lo stesso in seguito al famoso caso Suarez. La Juventus in un comunicato ha fatto sapere di collaborare con gli inquirenti e la Consob. Inoltre, secondo La Stampa, è stato ascoltato come testimone il dirigente Cherubini, che ha difeso il ‘metodo Paratici’ in un interrogatorio durato ben nove ore.
