La Rari Nantes Salerno sfiora l’impresa nella Gara 3 della semifinale playout. Ora sotto con la finale, ultimo atto per la permanenza in A1
Ultima chiamata
La Rari Nantes Salerno non riesce a portarsi a casa la vittoria nella gara 3 della semifinale valida per la permanenza in serie A1. Si sperava che, come l’araba fenice, la squadra del presidente Enrico Gallozzi potesse rinascere dalle ceneri di un campionato da dimenticare. Invece, purtroppo, i giallorossi sono riusciti solo a sfiorare l’impresa che avrebbe potuto già oggi dare loro la salvezza. Invece, dopo la vittoria ai rigori della sfida di ritorno, i giallorossi hanno perso Gara 3 a Bologna. De Akker – Rari Nantes Salerno 11-9. gli emiliani raggiungono così la salvezza. Una tripla sfida, quella con i bolognesi, che ha fatto disperare, gioire e poi, di nuovo, lasciato sprofondare i salernitani.
Ora, per guadagnarsi la permanenza nella massima serie, i giallorossi devono battere l’Anzio Waterpolis che, con grossa sorpresa, ha perso Gara 3 in casa contro il Nuoto Catania. Risultato finale 13-14 per i catanesi che salvano la categoria e lasciano con il cerino acceso i laziali.
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La partita
Partita sostanzialmente equilibrata, come del resto sono state le due partite che hanno preceduto la “bella” giocata alla piscina “Carmen Longo” di Bologna. La squadra di mister Luca Malinconico, in vantaggio alla fine del terzo tempo, ha tenuto fino all’inizio del quarto intertempo, quando, purtroppo, ha ceduto di schianto ai bolognesi, regalando loro l’ultimo e decisivo quarto.
Risultato finale: De Akker Team – Rari Nantes Salerno 11-9
I parziali: 2-2; 3-4; 3-3; 3-0. In rete per i salernitani: 4 gol Bertoli; 1 gol a testa per Sanges, Gallozzi, Tomasic, Gallo, Barroso Macarro
