Vittoria in rimonta per la Salernitana ai danni della Virtus Entella. Partita tutt’altro che facile per i granata contro il fanalino di coda del campionato. Castori rinuncia inizialmente all’acciaccato Djuric e ripropone il modulo 4-4-2. I padroni di casa sono irriconoscibili nel primo tempo e chiudono in svantaggio per uno svarione in fase di possesso palla a metà campo. La squadra granata è poco costruttiva, lenta e oltremodo disattenta in tutti i reparti e negli appoggi. Anderson ancora una volta non è apparso a suo agio nel ruolo di esterno sinistro.
Il cambio di volto e di passo avviene nella ripresa. La Salernitana la ribalta con i suoi uomini migliori, Tutino e Djuric, e si riporta in vetta alla classifica.
I granata, con i 28 punti in cascina, viaggiano alla media esatta di due punti a partita. Questo trend porterebbe in proiezione il Cavalluccio verso il traguardo più ambito, ma è tempo ora di restare con i piedi ben saldi a terra.
In attesa della chiusura annuale con la doppia insidiosa trasferta (Venezia e Monza), la Salernitana tira le prime somme stagionali. È indiscusso, dopo tante prestazioni, che la manovra necessiti di miglior fluidità e rapidità di esecuzione per cui un innesto di qualità nella zona nevralgica appare propedeutico ad un fruttuoso cammino. Un’alternativa valida a Lopez sulla corsia mancina ed una soluzione ulteriore in attacco sembrano essere i punti chiari su cui intervenire, al netto del pieno recupero di Lombardi.