Non è bastata una Salernitana vittoriosa, tosta e compatta contro l’Empoli. La promozione diretta dovrà attendere gli ultimi novanta minuti a Pescara. Ancora un weekend di trepidante e silenziosa attesa per i tifosi della Bersagliera.
La Salernitana fa suo il match contro i toscani, che non regalano niente come giusto che sia. Gara difficile, giocata a viso aperto dalla compagine di mister Dionisi, che lancia qualche giovane promessa nella mischia.
Un decisivo Bogdan ed il subentrato Anderson mettono la firma su una successo fondamentale ma non sufficiente a poter festeggiare la storica promoIone. Il solito Balotelli, infatti, rianima il Monza, che sbanca Cosenza.
Nella penultima curva prima del traguardo la Salernitana si fa trovare ancora pronta e determinare a centrare l’obiettivo.
La gara non era facile, soprattutto sul piano mentale. L’Empoli ha dignitosamente disputato la sua partita, tenendo il pallino del gioco, ma i granata sono stati bravi a restare compatti ed a colpire nelle poche occasioni avute. Tutto secondo copione è canovaccio targato Castori. Squadra accolta con indomito calore all’uscita dallo stadio dalla torcida granata.
Lunedì arriva l’ultimo di rettilineo prima della bandiera a scacchi: manca un passo alla realizzazione di un sogno ricco di emozioni e di gioiA.