HomeSportBASKETLa nuova Scafati di Ramondino fa sognare i tifosi: gialloblù in risalita
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La nuova Scafati di Ramondino fa sognare i tifosi: gialloblù in risalita

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Comincia a delinearsi il lavoro di coach Ramondino. Scafati Basket vince e convince (di nuovo) e i tifosi tornano a sognare. Che Scafati è questa che abbiamo visto?

Seconda vittoria di fila per Scafati Basket

Se è vero che le vittorie portano tutte lo stesso punteggio in classifica, è anche vero che alcune di queste hanno la capacità di trasformare una stagione intera. Sembra che sia quanto è successo stasera con la straordinaria vittoria in rimonta di Scafati contro i rivali di Pistoia. Ma cerchiamo di analizzare, seppur con sintesi, con calma e giudizio la seconda vittoria consecutiva di Scafati.

La partita per Scafati non sembrava proprio cominciare con il migliore degli auspici: infortuni vari costringono coach Ramondino alla panchina corta e i disponibili sono solo otto. Pistoia sembra approfittare inizialmente di questo handicap per dettare i tempi di gioco e pressare i gialloblù sotto canestro: il risultato è che Scafati, per i primi due quarti di gioco, è quasi sempre sotto. Qualcosa cambia al terzo quarto, dopo singoli uomini trascinano lentamente la squadra ospite e accorciano le distanze: nella mischia spiccano l’intramontabile Cinciarini (MVP della giornata) e Miaschi.

Il duo tutto italiano sembra portare carburante a uno Scafati rinvigorito; Ramondino gioca bene ogni cambio e i time-out spezzano i tempi di Pistoia durante le ripartenze. Alla fine della fiera la squadra campana è portata alla vittoria soprattutto dai 20 punti (5/8 da tre, 5/5 ai liberi, 4 rimbalzi) di Miaschi e dai 18 punti, 5 rimbalzi e 6 assist di Cinciarini. Merito anche a Gray e Sorokas per le ottime prestazioni. Anche i toscani di Pistoia possono vantare i 23 punti e 9 assist di Forrest, seguito dai 14 punti e 7 rimbalzi di Silins. Scafati trionfa per 89-91.

I dati della partita

Certamente nelle vittorie, così come nelle sconfitte, non c’è solo l’amaro conteggio delle statistiche; ma è anche vero che, parafrasando un vecchio detto, senza dati non si cantano messe. E allora eccoci qui a tenerne conto. Scafati Basket, con questa vittoria, dimostra di star uscendo da quella confusione tecnica di cui lamentava coach Ramondino qualche settimana fa. Ma i miglioramenti si vedono anche nella concentrazione: percentuale tiri da due e tre punti più alta (62,2% e 43,5) e difesa più solida (31 rimbalzi in positivo). Manca ancora un buon palleggio e recupero palla, ma questi ultimi dati si spera ci si lavorerà durante la pausa delle nazionali.

Coah Ramondino dello Scafati Basket in sala stampa

Il commento di coach Marco Ramondino: «Oggi è stata una partita che credo sia stato un po’ lo specchio della squadra che siamo: ottime cose soprattutto offensivamente muovendo la palla avendo un contributo enorme da tanti giocatori (5 giocatori in doppia cifra), ma si è visto anche il fatto che difensivamente spesso sbandiamo. L’infortunio di Akin ci ha tolto il giocatore che è la nostra ancora dal punto di vista difensivo […]. Sicuramente l’infortunio di Christon è stato per Pistoia un grosso handicap, ha tolto un grande punto di riferimento ma allo stesso tempo l’Estra ha avuto tanto dai vari Della Rosa, Saccaggi… e questa è la dimostrazione che anche i nostri avversari hanno trovato giocate da giocatori che abitualmente non rappresentano “prime soluzioni” così come noi abbiamo Sorokas, Cinciarini, Miaschi, tanti giocatori di cuore che in questa squadra possono dare un grosso contributo quando poi le partite contano di più».

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Daniele Alfano
Daniele Alfano
Laureato in Scienze storiche.
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