Le pagelle dei giocatori della Salernitana, usciti vincitori dal match del “Via del Mare” contro il Lecce di Baroni. Gli uomini di Nicola guadagnano tre punti fondamentali contro una diretta avversaria per la salvezza.
Lecce-Salernitana, le pagelle granata
Nella prima frazione di gioco la partita è combattuta. Al “Via del Mare” i granata sono propositivi e trovano subito il vantaggio con un gran tiro di Dia. Il Lecce non si rende particolarmente pericoloso, nonostante diverse conclusioni, e la Salernitana trova il raddoppio con Vilhena. Arriva subito la reazione dei padroni di casa, che accorciano le distanze con Strefezza. Si va al riposo sul risultato di 2-1 in favore dell’Ippocampo.
Nella ripresa la partita si mantiene su ritmi abbastanza elevati: i padroni di casa cercano disperatamente il gol del pari, ma la Salernitana è attenta e ben disposta in campo. Le occasioni non mancano, ma il risultato non cambia. Ottima la prestazione della squadra di Nicola, che torna alla vittoria dopo tre mesi. Il Lecce viene così scavalcato in classifica, e approfittando dello stop dello Spezia, battuto dal Bologna nel match di apertura di questa giornata di campionato, i granata salgono al quattordicesimo posto.
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I voti
Ochoa – Impegnato, ma non deve compiere miracoli come nelle scorse partite. Il messicano si fa trovare pronto. 6
Sambia – Finalmente Junior! Si inventa due punizioni pazzesche da lontanissimo che spaventano Falcone. Da evidenziare il salvataggio fatto nel primo tempo, che vale come un gol. 6,5. Dall’81’ Lovato – S.V.
Troost-Ekong – Gioca da veterano, come se facesse parte di questa squadra da tempo. Sul gol di Strefezza è sfortunato a non arrivare sul pallone. La prestazione è solida, sebbene non sia stata impeccabile. Può prendersi le chiavi della difesa. 6
Bronn – Torna titolare e fa vedere a tutti di avere tantissima voglia. Pressa come un matto mordendo le caviglie agli attaccanti avversari. Il suo difetto è che a volte ha delle amnesie che lo portano a commettere errori banali e potenzialmente pericolosi. 6
Bradaric – Nella serata è l’unico granata a non ‘brillare’ particolarmente, ma si difende mantenendo bene la posizione e non lasciando ai giocatori del Lecce la possibilità di sfondare nella sua zona. Nella ripresa prova a farsi vedere di più anche davanti, senza incidere. Partita di quantità. 6
Candreva – Bravo a spaziare e a muoversi su tutto il fronte di attacco nel primo tempo. Non resta sempre largo, come suo solito, ma si accentra e impensierisce la retroguardia giallorossa. Nella ripresa torna a bruciare esclusivamente la fascia. 6,5
Coulibaly – Partita di sostanza in mezzo al campo, ma non mancano affatto gli sprazzi di qualità. In interdizione è sempre utilissimo e interrompe svariati attacchi avversari con l’esplosività che lo ha sempre caratterizzato. 7. Dal 62′ Crnigoj – Lavora bene, nonostante sia arrivato praticamente meno di due giorni fa. Gestisce il pallone con intelligenza. Le premesse sono ottime. 6,5
Bohinen – Bravo nella gestione della palla, a differenza delle ultime uscite non la butta mai, anche perché non rischia la giocata e preferisce la semplicità. Non spicca, non eccelle, ma dà calma e sicurezza alla squadra. 6. Dal 46′ Nicolussi Caviglia – Entra benissimo in partita svolgendo egregiamente il suo compito. Tiene bene la posizione e serve palloni molto interessanti, leggendo benissimo le varie situazioni anche in fase di interdizione. Al momento è una sicurezza e merita la maglia da titolare. 7
Vilhena – Invisibile – come spesso accade – fino al 20′, quando, con astuzia, si infila in area e raddoppia. Cresce dopo la rete. Avvoltoio. 6,5. Dall’85’ Kastanos – S.V.
Piatek – Sponde e spizzate a non finire. Fa salire la squadra portando ottimamente a compimento il suo compito. Essenziale per le manovre offensive granata. Calo fisiologico nella ripresa, ma la sua è innegabilmente una grandissima prestazione. Uomo squadra. 7
Dia – Semplicemente magnifico. Se contro il Napoli aveva sofferto e non era riuscito a svolgere a dovere quanto chiestogli da Nicola, questa sera è stato perfetto. Tanti palloni recuperati in ripiego, e tante occasioni create. Il gol è bellissimo e arriva dopo soli cinque minuti. È suo l’assist per il raddoppio. In campionato sono otto, come il voto di stasera. 8
Nicola – Ecco, questa è la sua Salernitana: attenta, disposta a correre e sacrificarsi, che si lascia anche schiacciare in qualche occasione, senza però mollare. La squadra è messa benissimo in campo e anche i nuovi arrivati si sono integrati subito. Che questo incontro dia il via ad un nuovo inizio. 7,5