Mancano poche giornate di campionato e la lotta salvezza è più accesa che mai: la Salernitana è chiamata a sperarci ancora, finché la matematica non dirà il contrario. Ecco le partite rimanenti delle varie squadre coinvolte nella battaglia per non retrocedere.
La Salernitana deve credere nella salvezza
Dopo un promettente esordio sulla panchina granata, Nicola sta trovando varie difficoltà e non è ancora riuscito a portare a casa una vittoria. Tre pareggi e tre sconfitte, di cui due maturate nelle ultime due uscite (contro le torinesi). Le speranze dei tifosi si sono affievolite, ma è giusto continuare a crederci: la matematica lo permette. Inoltre, in quest’ultima giornata di Serie A, tutte le concorrenti della Salernitana hanno perso. Vediamo nel dettaglio i prossimi incontri delle squadre coinvolte nella lotta salvezza.
Serie A, la battaglia per non retrocedere
Con la vittoria maturata nell’ultima giornata contro il Venezia, lo Spezia è riuscito ad allontanarsi dalle ultime cinque della classe. La squadra allenata da Thiago Motta ha staccato di tre punti la Sampdoria. I blucerchiati, a quota 29, non avranno un calendario semplice da qui alla fine. Agli scontri diretti contro Salernitana e Genoa (entrambi in casa), si aggiungono i match contro: Lazio, Fiorentina e Inter, tutti nelle ultime tre giornate. La classifica, però, aiuta Giampaolo e i suoi, che si trovano a +7 dal terzultimo posto.
Arriviamo, così, nella zona davvero calda. Il Cagliari di Mazzarri occupa il 17esimo posto, con 25 punti. Ottimo girone di ritorno per i sardi che, però, arrivano da quattro sconfitte consecutive. Il calendario dei rossoblù non è dei migliori: alla prossima c’è la Juventus, poi il Sassuolo e alla penultima giornata ci sarà l’Inter in lotta per lo scudetto. In più, tra le concorrenti della Salernitana, il Cagliari è la squadra che dovrà affrontare più scontri diretti con le pretendenti (3, come i granata), e per di più tutti fuori casa: Genoa, Salernitana, Venezia.
Gli ultimi tre posti
Dopo la prima vittoria dell’era Blessin, il Genoa è incappato nella prima sconfitta dopo più di due mesi. Dal suo esordio sulla panchina dei Grifoni, l’allenatore tedesco ha raccolto 10 punti, frutto di sette pareggi e una vittoria. Il Verona è riuscito a fermare la striscia di risultati utili positivi durata otto giornate. I rossoblù sono a quota 22 e avranno un calendario da incubo: Lazio, Milan, Juventus e Napoli sono quattro delle prossime sette avversarie da affrontare. Poi, nel mezzo, due scontri diretti contro Cagliari e Sampdoria.
A pari punti con il Grifone c’è il Venezia, che ha un match da recuperare. Il 27 aprile, infatti, i lagunari recupereranno la partita proprio contro la Salernitana. I granata giocheranno in casa questa partita fondamentale. Gli arancioneroverdi, oltre al match di recupero, avranno un solo scontro diretto: all’ultima giornata contro il Cagliari. Per il resto, interessanti sono gli incroci contro Udinese, Fiorentina, Atalanta, Juventus e Roma, che rendono anche questo calendario tutt’altro che positivo.
La situazione della Salernitana
E, infine, arriviamo al Cavalluccio. Unica squadra al di sotto dei 20 punti (quota 16), ma con ancora due partite da recuperare. Come già detto con il Venezia e, prima ancora – il 20 aprile – con l’Udinese (che ritroveranno anche all’ultima giornata). Insieme al Cagliari, la Salernitana è la squadra che avrà a disposizione più scontri diretti. Al Venezia si aggiungono quelli contro la Sampdoria e gli stessi sardi. Nella prossima i granata se la vedranno con la Roma all’Olimpico. Difficili sono anche i match contro Fiorentina e Atalanta. Ma va detto che tra le ultime della classe, il calendario granata è quello che appare più favorevole: tutte le altre incroceranno almeno 4 squadre che occupano i primi 10 posti in classifica, i granata 3.
È difficile, sì, ma non impossibile tentare di agguantare la salvezza. Mancano sette giornate (nove per i granata), ed è necessario un cambio di rotta repentino. La matematica e il calendario permettono di sperarci ancora.