È morto Tarcisio Burgnich, pilastro della Nazionale campione d’Europa nel ’68 e eroe di Italia-Germania 4-3 del ’70. Allenò la Salernitana nel ’92.
Addio al Nazionale Tarcisio Burgnich
Si spegne all’età di 82 anni anche Burgnich in questo pazzo anno anno che tra pandemia e tant’altro s’è portato via tanta della storia italiana. La Roccia, così era chiamato, e così la malattia ha dovuto faticare per portarselo via.

Nel ’68 fu campione d’Europa con la Nazionale italiana. Sempre con gli Azzurri conquistò il secondo posto ai Mondiali del ’70, secondi solo a Pelè. Ma quella fu un’edizione ricordata soprattutto per la partita del secolo, ovvero Italia-Germania 4-3.
Vesti le maglie di Juventus, Inter e Napoli tra le altre, mentre da allenatore fu alla guida anche della Salernitana dove subentrò a Gianni Simonelli nel campionato 1991-1992.
Era stato il compagno di squadra Armando Picchi il primo a chiamarlo “Roccia”. Una foto bellissima, cercatela: Pascutti vola a pochi metri da terra, l’interista è su di lui nella stessa identica posa plastica. Addio a Tarcisio #Burgnich, viso arcigno, faccia pulita e severa.
— riccardo cucchi (@CucchiRiccardo) May 26, 2021