La Salernitana sta per riabbracciare Massimo Coda, ‘ragazzo’ della provincia ma, soprattutto, bomber di razza. I suoi natali arrivano dalla vicina Cava de’ Tirreni dove qualcuno, forse, non ha mandato giù tale possibilità.
Torna Massimo Coda, Cava non la prende
I tifosi della Salernitana sono in fermento per tante ragioni, una su tutte il cambio al timone della società che potrebbe anche non avvenire. Ma tra le novità potrebbe esserci Massimo Coda, qualcosa di più una probabilità e sta facendo il giro del web da diversi giorni. L’attaccante di Cava de’ Tirreni segnò in maglia granata la sua rinascita dopo i problemi di stasi dopo Parma. Due anni a Salerno, 33 gol tra campionato e play-out per lui.
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Poi una storia ricca di gol, promozioni in massima serie e cori in giro per lo stivale. Per lui oltre cinquecento e circa duecento gol, numeri da far girare la testa a chiunque, un vanto per qualsiasi tifoseria, e una presenza che fa sperare in grande. Mai nascosto il suo amore per la maglia della Salernitana, ma il ritorno in città rappresenterebbe, soprattutto, un ritorno a casa, con Cava de’ Tirreni a pochi minuti.
Un ritorno che a qualcuno tra i monti metelliani non ha preso di buon grado a quanto pare. Infatti capeggiava un murales al campo Pregiato, punto riferimento dei cavesi, in onore del forte attaccante che ha portato il nome di Cava in giro per l’Italia. Sarà un caso ma negli ultimi giorni, il murales è stato imbiancato.
