domenica 08 09 24
spot_img
HomeSportSCHERMAGallo disputa un grande torneo, ma resta ai piedi del podio iridato
spot_img

Gallo disputa un grande torneo, ma resta ai piedi del podio iridato

spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img

Una stoccata fatale a un passo da una splendida medaglia: Michele Gallo battuto nei quarti di finale del torneo individuale di sciabola ai Mondiali di Milano.

Michele Gallo si ferma a una stoccata dal podio

L’epilogo più ingiusto per un torneo interpretato da veterano: Michele Gallo chiude al 5° posto la gara individuale di sciabola maschile dei campionati del mondo, pagando a caro prezzo un’ingiusta decisione arbitrale al termine del quarto di finale con l’egiziano Ziad Elsissy.

Una stoccata contesa come tante, certo. Eppure, le immagini a velocità normale testimoniano che Gallo era riuscito a portare il punto del possibile 15-14 con almeno una frazione di secondo di anticipo sul rivale. Dopo quasi 5′ di revisione alla moviola, il verdetto più amaro per il 22enne di Salerno, che ha comprensibilmente sfogato la sua rabbia al termine dell’assalto.

La delusione per la medaglia svanita sul più bello non può però far dimenticare quanto di buono ha fatto l’allievo di Lucio Landi nella sua prima stagione completa tra i grandi: la storica vittoria al Trofeo “Luxardo” di Padova, il 2° posto in Coppa del Mondo a Varsavia, i podi con il quartetto azzurro – compreso l’argento europeo a Cracovia – dimostrano che Gallo è pronto per diventare uno dei grandi della sciabola maschile.

Oltretutto, con questo ottimo piazzamento, Gallo ha compiuto un passo già decisivo per blindare la qualificazione a Parigi 2024, che passerà comunque per il tramite della prossima Coppa del Mondo.

La cronaca del torneo

Lo sciabolatore dei Carabinieri ha debuttato al primo turno contro un altro egiziano, Adham Moataz. Sotto per 4-1 all’inizio della prima manche, Gallo rompe il ghiaccio e ristabilisce la parità sul 6-6 per poi arrivare al giro di boa sull’8-7. Una serie di parate e risposte e attacchi in allungo avvicinano Gallo alla qualificazione (8-12 nelle prime fasi della seconda ripresa), che si concretizza con un netto 11-15.

Molto più incerta la sfida dei 16/mi con lo statunitense Colin Heatcock: i due procedono appaiati fino all’8-8, poi l’azzurro riesce a sorprendere Heatcock con un paio di contrattacchi vincenti. La dote accumulata da Gallo si rivela preziosa nel finale, quando lo schermidore americano si riavvicina fino al 12-13, ma il salernitano non trema e chiude alla grande sul 15-12.

Il tabellone ha poi proposto la sfida con il canadese Shaul Gordon. Così com’era accaduto all’esordio, l’atleta seguito dalla Frascati Scherma parte un po’ contratto, prestando il fianco ai colpi del nordamericano (4-2 dopo le prime battute). Tuttavia, Gallo riesce in breve tempo a riordinare le idee: combinazioni veloci, stoccate al ferro e contrattacchi sono le leve che gli consentono di chiudere la prima metà della sfida sul +1 (7-8).

Gallo non si arresta neppure dopo il minuto di pausa, avanzando fino all’8-11. Gordon, però, non desiste: il canadese macina un punto dopo l’altro, sfruttando un piccolo calo dell’avversario. Il riaggancio si compie sul 13-13: tutto o niente in due stoccate. Gallo si muove con freddezza sulla pedana e si guadagna un posto nei quarti: 15-13.

L’incontro con Elsissy segue uno spartito piuttosto lineare: botta e risposta tra i due contendenti, finché l’egiziano non mette a segno un break di 3-0, sigillato da una stoccata in allungo da fondo pedana. 6-8 a metà della sfida, peraltro già viziata da un paio di chiamate dubbie dell’arbitro kazako Dyaokokin a vantaggio di Elsissy.

La situazione appare compromessa quando il numero 12 del ranking fredda il salernitano con una sequenza micidiale di parate e risposte: 6-11. Gallo non si arrende neppure quando Eisissy si porta sul 9-13: allunghi e contrattacchi gli consentono di risalire fino al -1 (12-14) e addirittura di pareggiare sul 14-14. Infine, la stoccata più amara che lo ha privato della prima medaglia individuale della carriera.

Ricordiamo che la medaglia d’oro è stata vinta dallo statunitense Eli Dershwitz, che ha imposto lo stop al grande dominatore della stagione, il georgiano Sandro Bazadze, battuto per 15-12. Bronzo per Elsissy e per il tre volte oro olimpico Aron Szilagyi.


Potrebbe interessarti anche:


Giovedì tocca a Gregorio

La spedizione salernitana a Milano 2023 proseguirà giovedì mattina (ore 10.15) con il torneo di sciabola femminile, cui parteciperà la campionessa d’Italia Rossella Gregorio. La carabiniera sfiderà all’esordio la schermitrice di Hong Kong Lok Man Leung.

Copertura integrale sul canale YouTube della FIE. Diretta delle fasi finali dalle 16.40 su Sky Sport Summer e Sky Sport Arena. Collegamento su Raidue ed Eurosport a partire dalle 17.20.

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.
spot_img

Notizie popolari