L’AIA ha designato l’arbitro Antonio Giua, della sezione di Olbia, per l’incontro tra Milan e Salernitana andato in scena alle 15 di questo pomeriggio, 4 dicembre.
Milan-Salernitana, la partita dell’arbitro
Questo pomeriggio il 33enne Giua ha diretto la sua terza partita in stagione nel massimo campionato di calcio italiano. In precedenza aveva arbitrato proprio i granata, alla sesta giornata, nel match di Sassuolo terminato per 1-0 in favore dei padroni di casa. All’undicesima giornata ha diretto Fiorentina-Spezia.
Milan-Salernitana, l’arbitro nel primo tempo
I primi dieci minuti di gioco scorrono senza interventi particolari dell’arbitro. Al 12′ Bogdan deve effettuare una copertura su un’avanzata rossonera. Mentre il difensore della Salernitana corre, inseguito da Pellegri, cade e viene fischiato un fallo in favore dei granata. Dal replay, però, si vede chiaramente il difensore inciampare da solo.
Al 24′ il primo giallo del match. Su una palla lunga, all’altezza della metà campo, Simy fa suo il pallone e lo sposta per evitare l’intervento di Bakayoko. Il mediano rossonero colpisce l’attaccante nigeriano, che guadagna il calcio di punizione. Cartellino giusto.
Due minuti più tardi i giocatori del Milan vorrebbero un calcio di rigore per un fallo di mano in area da parte di un difensore della Salernitana. Il tocco proibito non c’è affatto, ottimo l’arbitro a lasciar correre immediatamente. Anche in sala VAR non c’è – giustamente – nessun check.
Al 30′ arriva il secondo cartellino giallo, stavolta ai danni di un granata. Di Tacchio ferma Krunić con un tackle scomposto e in ritardo. Anche in questo caso è corretta la chiamata di Giua. Termina la prima frazione di gioco. Primo tempo assolutamente tranquillo, senza alcuna difficoltà da parte del fischietto e dei suoi assistenti.
Milan-Salernitana, secondo tempo tranquillo
Bisogna aspettare il minuto numero 85 per vedere il terzo giallo della gara. Ðurić allarga troppo il gomito in un duello aereo e colpisce al volto Romagnoli. Ancora una volta è facile l’intervento dell’arbitro.
Al 90′ intervento in ritardo di Florenzi, che colpisce Kastanos. L’entrata non è cattiva o pericolosa, quindi Giua evita di estrarre il quarto giallo.
Si conclude, così, una partita estremamente semplice per l’arbitro. Nessun episodio dubbio, in quello che è stato un match per nulla nervoso e facile da gestire.
