domenica 08 09 24
spot_img
HomeSalernitanaMister Costantino ieri sera al premio "Il Bello dello Sport"
spot_img

Mister Costantino ieri sera al premio “Il Bello dello Sport”

spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img

Costantino al premio “Il Bello dello Sport”

Dalle colonne dei nostri colleghi de Il Bello dello Sport, intervistato Dario Costantino da Corrado Barbarisi e Gaetano Ferraiuolo. Ex tecnico nel settore giovanile della Salernitana, oggi mister del Buccino Volcei, squadra di Promozione nella quale, da subentrato, ha inanellato una serie di risultati utili consecutivi che hanno portato la formazione al secondo posto in classifica nel Girone D del torneo.

“Sono felice di prendere parte a questa kermesse per il secondo anno di fila. Sono sempre più consapevole che i risultati sportivi vengono in secondo piano quando abbiamo la possibilità di ascoltare storie così belle e particolari. L’avventura della Nazionale italiana sorde mi ha aperto il cuore: stiamo parlando di un gruppo di ragazze partite da zero e che hanno rischiato, dopo mille sacrifici, di non partecipare ai mondiali americani per motivi economici. Il loro terzo posto vale quanto una vittoria. Torno a casa decisamente più arricchito e non nego che spesso provo ad inculcare ai miei ragazzi quei valori di cui si è parlato tanto: rispetto per l’avversario, per la società che ci dà la possibilità di scendere in campo, per la maglia che indossiamo, per la città che rappresentiamo e per il pubblico che ci segue. Ci sono giovani che a volte possono rammaricarsi se per un periodo di tempo non vengono presi in considerazione dall’allenatore: è lì che devono imparare a non mollare, ad inseguire ancora i loro sogni, a capire che allenarsi con professionalità e sacrificio alla lunga porterà i frutti sperati”. Una battuta sul campionato del Buccino, che proprio nel pomeriggio di ieri aveva battuto il temibile Giffoni Sei Casali 3-0: “Abbiamo battuto il Sei Casali che era primo in classifica disputando la classica partita perfetta. La mia mentalità, però, non è cambiata: è fondamentale ragionare gara dopo gara senza montarsi la testa o pensare di essere diventati imbattibili. Le storie che abbiamo ascoltato ieri sera insegnano che sacrificio, lavoro e sudore sono le uniche armi per vincere e non bastano le qualità tecniche o fisiche. Incarnando lo spirito dei vostri ospiti potremo andare lontano. Non so come finirà il nostro campionato, ma questi calciatori meritano un plauso incondizionato per le emozioni che ci stanno regalando”.

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Cronache di Salerno, TuttoSalernitana, Granatissimi ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa, e attualmente conduce due programmi sportivi a RCS75 - Radio Castelluccio, Destinazione Sport e Destinazione Arechi. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.
spot_img

Notizie popolari