Ecco le pagelle dei giocatori della Salernitana di scena al “Brianteo/U-Power” di Monza. I ragazzi di Fabrizio Castori non pervenuti per lunghi tratti della gara.
Le pagelle di Monza-Salernitana
Ecco le pagelle dei granata scesi in campo a Monza. La Salernitana di Fabrizio Castori, arrivata in brianza da capolista, è scesa in campo con 10/11 già visti a Venezia.
Belec – L’unico a tenere a galla la Salernitana nel primo tempo con almeno quattro interventi decisivi e molto difficili, ma nulla può sulle reti di Balotelli e Barillà. Nella ripresa continua ad opporsi, egregiamente, alle continue imbarcate dei padroni di casa, venendo però beffato da Armellino, 7,5.
Aya – Carlos Augusto e Mota lo superano due volte su tre e non per demeriti solo suoi. Giornata negativa per lui e per il resto della squadra, 5.
Gyomber – Prova a fare quel che può, commettendo anche qualche fallo di troppo. Nella ripresa risolleva la prestazione con alcune chiusure importanti ed una buona tenuta della posizione in campo, 6.
Mantovani – Subisce moltissimo la qualità di Boateng e del reparto offensivo del Monza. Lascia con largo anticipo il campo per fare spazio a Kupisz ed ad un assetto più offensivo, 4,5. Dal 34′ Kupisz – Entra per stravolgere la Salernitana già nel primo tempo. Alcune sgroppate sulla fascia e poc’altro, riesce solamente a metà nell’intento di risollevare la squadra, 5,5.
Casasola – Gli spazi per provare a pungere sono quasi inesistenti e la bella prestazione di Venezia non riesce ad essere replicata. Chiuso e spaesato, 5.
Di Tacchio – Grinta e determinazione come sempre, più un gol sfiorato nel primo tempo, peccato, però, che ci siano anche i consueti errori in fase di impostazione, 5.
Schiavone – Più sbiadito e nervoso del solito. Tocca poche palle per bene e, talvolta, serve i calciatori brianzoli con lanci sbilenchi, 4,5. Dal 60′ Cicerelli – Ormai il suo ingresso a gara in corso è un must per questa Salernitana, peccato che questa sera non abbia sortito effetti positivi. Manda alle stelle una possibile palla-gol, accendendosi solo a tratti, 5.
Lopez – Gli avversari gli impediscono di impostare una qualsivoglia azione offensiva e, al contempo, lo martellano con continue scorribande. Fantasma per tutta la partita, una delle più inconsistenti in granata, 4.
Anderson – Protagonista, questa volta in negativo, della prima frazione di gioco. Divora un gol netto al 25′ e si fa notare più per le palle perse che per le giocate, o gli accenni di esse, decisive, 4,5. Dal 60′ Dziczek – Non la migliore occasione per provarsi a mettere in mostra dopo svariate prestazioni sottotono. Da rivedere, 5.
Djuric – Troppo isolato e con poche palle giocabili. Nervoso, per un giallo ricevuto in maniera troppo fiscale, e lontano dalla manovra, 5. Dali 81′ Giannetti – Ancora una passerella a risultato acquisito, troppo poco per giudicarlo, nonostante si sia vista voglia di fare e qualche movimento interessante, SV.
Tutino – Il solo del reparto offensivo a provare a creare qualcosa di pericoloso. Gioca su tutto il fronte, provando sia a servire i compagni sia a chiedere la palla per provare a pungere con le sue azioni individuali. La difesa brianzola regge sempre bene, lui un po’ meno, 5,5. Dal 81 Gondo – Vedi Giannetti, SV.
Castori – Conferma modulo e assetto tattico visto in casa del Venezia. La squadra parte ad handicap e prova a stravolgerla con Kupisz dentro già nel primo tempo. Nemmeno Cicerelli riesce a svoltare la partita che, per quanto visto, si è chiusa con un risultato tutt’altro che da recriminare. La stanchezza degli uomini chiave si vede ed i soliti cambi, con giocatori ancora da scoprire (Antonucci su tutti), non riescono a fare la differenza, 5.