Dopo una stagione d’ambientamento, Matteo Campani è diventato il portiere titolare della Paganese. Con l’estremo difensore azzurrostellato abbiamo parlato della sua attuale stagione e dei suoi personali obiettivi per il futuro.
Campani: “Paganese, con me sei al sicuro!”
Nella passata stagione Matteo Campani ha avuto modo di ambientarsi a Pagani, nella sua prima vera esperienza lontano da casa. In questa, invece, il 20enne di proprietà del Sassuolo ha guadagnato la maglia da titolare nella Paganese e, sconfitto anche il Coronavirus, è pronto a dire la sua. In questa stagione 2 clean sheet in 7 partite ed alcuni interventi decisivi, che hanno convinto mister Erra a non toglierlo più dai pali.
Insieme a lui, determinato più che mai a fare bene, abbiamo parlato del campionato in corso, degli obiettivi suoi e della squadra.
Dopo una prima stagione d’ambientamento, quest’anno stai trovando più continuità nonostante si sia messo anche il Coronavirus di mezzo…
«Esattamente. Nella passata stagione ho avuto avanti a me nelle gerarchie Paolo Baiocco, un veterano della categoria. Quest’anno la società ha premuto per avermi un’altra stagione e sono molto contento di essere rimasto; sto giocando con continuità, nonostante una pausa forzata per COVID-19, e non immagini quanta voglia abbia di mettermi in mostra!».
Sabato scorso sconfitta di misura con il Bari. In campionato la Paganese sta ben figurando ma i risultati non sempre vi hanno sorriso.
«Eh sì, stiamo giocando abbastanza bene ed abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato. La fortuna, prima o poi, tornerà a girare dalla nostra parte; noi comunque stiamo dando il 110%, in allenamento ed in campo, per disputare una grande stagione. Abbiamo affrontato senza timore Bari e Ternana, uscendo sconfitti di misura e senza demeritare. Sono certo che troveremo le forze per concludere una grande stagione».
Il club azzurrostellato è da ormai 15 anni in Serie C e la salvezza è l’obiettivo prefissato anche per questa stagione. Cosa ti senti di garantire ai tifosi?
«Come detto poc’anzi, noi vogliamo fare bene e cercare di dare quante più soddisfazioni ad i nostri splendidi tifosi che, purtroppo, non potranno seguirci dal “Torre”. Sono convinto che abbiamo le carte in regola per fare una grande stagione, non abbiamo fatto male contro le prime due della classe e la classifica ci lascia tante strade ancora aperte. Poi è chiaro, prima arriverà la matematica salvezza prima potremmo dedicarci alla scalata verso le zone nobili della classifica».
In questa stagione 2 partite, su 7 giocate, senza subire gol, ti sei fissato un obiettivo in particolare?
«Il mio obiettivo è quello di fare bene per la squadra e, personalmente parlando, sono contento del mio rendimento attuale. Avrei potuto fare qualcosa in più sul gol subito contro la Juve Stabia, ma pazienza, ne guadagno di esperienza e consapevolezza!».
Oltre alla Paganese c’è il Sassuolo, club che detiene il tuo cartellino e che ti potrebbe garantire un futuro in Serie A. In una nostra precedente chiacchierata, hai accennato a questa ipotesi come ad un sogno nel cassetto, sei dello stesso parere?
«Sì, assolutamente. Al momento, lo ribadisco, penso a fare bene sia per me che per la Paganese, poi quel che verrà ce lo prenderemo, ma sempre meglio tenere i piedi ben saldi a terra».
