Termina 1-1 il match tra Cosenza e Salernitana con le reti di Florenzi e di Verde (su rigore). Di seguito le dichiarazioni del mister dei calabresi Massimiliano Alvini.
Alvini: “Peccato perché si poteva vincere”
«Per l’ennesima volta c’è stato un ottimo Cosenza. Abbiamo disputato un primo tempo di altissimo livello, ottenendo meritatamente il vantaggio. Nel secondo tempo avremmo potuto segnare anche il secondo gol, ma il rigore ha complicato tutto.
Abbiamo cercato di vincere, e ci hanno provato anche loro, ma non ci siamo riusciti. Abbiamo espresso un buon calcio, come avevo chiesto, dando continuità ai risultati.
Peccato perché è stata un’ottima prestazione, potevamo vincerla. Davanti avevamo una squadra forte, ma noi siamo stati una squadra vera. Nel primo tempo abbiamo espresso un calcio fantastico, dinamico e abbiamo segnato un gol bellissimo. Avremmo potuto segnare di nuovo in contropiede, poi un dettaglio ci è costato il pareggio, ma non posso dire nulla alla squadra per l’impegno, l’organizzazione e la passione dimostrati.
Oggi ci stava un risultato diverso, ma lo accetto. La squadra mi è piaciuta molto, il rimpianto è solo il risultato. Sul rigore abbiamo protestato per un fallo a centrocampo di Soriano, l’hanno rivisto e Aureliano mi ha detto che hanno controllato e non era punizione, altrimenti l’avrebbe data. Non l’ho rivista e non posso giudicare, ma l’arbitro è stato correttissimo nello spiegare la situazione».
Queste le parole ai microfoni di LiraTV: «È stata una partita combattuta, primo tempo importantissimo, di livello alto. Nel secondo tempo è venuta fuori di più la loro qualità, nel primo tempo potevamo sfruttare di più, ma questo è un nostro difetto; però considerando tutto è stata una buona partita da parte nostra.
Loro sono una squadra di grande qualità rispetto a noi, siamo stati bravi in alcune situazioni. La Salernitana è una buona squadra, nel secondo tempo quando alza il livello con i cambi viene fuori.
Senza penalizzazione saremmo in posizioni più alte della classifica: considerando tutte le partite di alto livello che abbiamo fatto, sarebbe un campionato straordinario. Vuol dire che abbiamo la testa giusta per lottare per la salvezza.
La Serie B è un campionato completamente diverso dalla Serie A, dove c’è tanta corsa e tanto agonismo. Non è mediocre, è un campionato equilibrato e molto lungo. La Salernitana verrà fuori alla lunga per lottare per un posto ai play-off, ne sono certo».