Pubblico delle grandi occasioni alla “PalaPalumbo” per gara-2 con la PDO Salerno che, non senza difficoltà, riesce a portare a casa la vittoria sul Brixen, 32-26 il risultato finale. Un successo che porta la serie a gara-3. E sarà gara-3 anche nell’altra semifinale con l’impresa del Pontinia che stende l’Erice a domicilio.
La PDO Salerno si ‘regala’ gara-3
Più arduo del previsto questo incrocio tra la PDO e Brixen. Anche in gara-2 le atlete di Cassan mettono in mostra una gran gara, ma con quella determinazione in più che a Bressanone era mancata. La vittoria alla sirena, anche in un contesto di pubblico ‘da finale’, è meritata, ma non schiacciante.
La formazione di Noessling, seppur al di sotto fisicamente rispetto alle padroni di casa, si dimostra preciso nelle conclusioni, specie nel secondo tempo. Poi però sale in cattedra la forza fisica di Squizziato e Fabbo, oltre la velocità di palleggio e conclusione della Riberiro.
Gara subito al cardiopalma
Ritmi forsennati fin da subito, dopo appena sei minuti di gioco già siamo sul 4-3 con Squizziato e Rossomando che fanno volare la PDO. Intorno al settimo Armenteros per Brixen perde già le staffe, una parola di troppo e l’arbitro la espelle lasciando le sue con una giocatrice in meno. Anche in queste condizioni però le campionesse in carica non prendono subito il largo e devono approfittare della giocatrice di movimento per andare a segno, sempre con Squizziato.
La precisione di Dalla Costa Gislimberti e la fanno portano la PDO al +3, ma le altoatesine sono sempre in agguato e non mollano la presa. Dal 16’ Cassan prova a stringere i tempi per assicurare un buon vantaggio mettendo in campo Napoletano al posto del portiere Pinto. Dopo il primo time out le squadre girano a 12-9. Sulla sirena del primo tempo arriva un rigore per la squadra di casa, dal dischetto Rossomando non sbaglia e manda le sue negli spogliatoi con il parziale di 17-14.
Nella ripresa il pari e poi la PDO Salerno…
Ad inizio ripresa Brixen torna a farsi sotto anche grazie ad una mancanza di attenzione in difesa delle padroni di casa. Squizziato e Ribeiro, con fisico e velocità, toccano i venti punti per la PDO. E quando siamo all’8’, come nel primo tempo, Brixen perde una giocatrice per il fallo di reazione di Vegni, rosso diretto e ospiti in sei per due minuti. Passa un terzo del secondo tempo e, nonostante le difficoltà, Brixen ‘agguanta’ la PDO sul 21-21. Dalla Costa e compagnie non ci stanno, e con Squizziato e Ribeiro (altro gol dalla lunga distanza a porta sguarnita), si rimettono in sesto. Al primo time out del secondo tempo, si torna a +3. A questo punto sale in cattedra Giulia Fabbo che riporta la PDO a +4. A un minuto dal termine Ribeiro porta il parziale sul +6, il risultato non cambia più e si finisce sul 32-26.
Il tabellino del match
PDO Salerno: Napoletano, Mangone, Dalla Costa (3 reti), Rossomando (5), Avagliano, Squizziato (6), De Santis, Danti, Ribeiro (7), Fabbo (4), Pinto, Matos, Petersen (4), Barreiro (1), Gislimberti (2). All.: C. Cassan
SVV Brixen: Hilber, Eghianruwa (2 reti), Eder (2), Pruenster, Di Pietro (1), Nothdurfter (1), Vegni (1), Hachana (12), Habicher, Babbo (6), Luchin, Di Carlantonio, Leal (1), Vikoler. All.: H. Noessling
Arbitri: Riello – Panetta
