Si è concluso il precampionato della Polisportiva Battipagliese con vari alti e bassi, ripercorriamolo insieme.
Il precampionato della Polisportiva Battipagliese
È arrivato il momento di tirare le somme per la Polisportiva Battipagliese. La squadra allenata da coach Serventi nel corso del precampionato ha infatti affrontato amichevoli di spessore, partecipando inoltre alla prima parentesi europea nella storia della società. Ma andiamo con ordine.
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La prima uscita delle biancoarancio, in quel di Campobasso, è stata super positiva. In quell’occasione tutte le nuove straniere toccarono la doppia cifra. Fra tutte Benson che realizzò una doppia doppia da sedici punti e dieci rimbalzi. Il secondo test, invece, ha visto le salernitane affrontare Faenza, in questo caso con esito negativo. Nonostante la sconfitta, però, la compagine Battipagliese ha dimostrato comunque degli spunti interessanti, soprattutto sul piano del ritmo.
Ma il boccone più amaro da digerire è stata la mancata qualificazione alla prossima EuroCup Women. La società di patron Rossini, infatti, ha avuto per la prima volta nella sua storia la possibilità di poter partecipare ad una competizione europea. Possibilità che le è stata tolta dalle spagnole del BAXI Ferrol che hanno vinto sia la gara d’andata al “PalaZauli”, per poi assicurarsi la qualificazione tra le mura amiche. Ora però è il momento di guardare avanti per la Polisportiva Battipagliese. Infatti Domenica 29 settembre alle ore 16 ci sarà il primo match valido per la serie A1 femminile contro l’Alpo Basket.
La presentazione della nuova stagione di serie A1 femminile
Quest’anno l’Opening Day del campionato di serie A1 femminile si terrà a Genova, dove si è anche svolta la conferenza stampa della presentazione della prossima stagione. A questo evento ha preso parte anche il presidente della Lega Basket Femminile Massimo Protani che ha dichiarato:
«Sarà una vera e propria festa dello sport, per un evento ideato dalla Lega Basket Femminile che rappresenta orami da molti anni uno dei fiori all’occhiello del movimento della pallacanestro femminile. Voglio ringraziare tutti coloro che da mesi stanno lavorando per una manifestazione che non si limita solamente all’aspetto sportivo, ma si contraddistingue per una serie di eventi collaterali come la Serata degli Oscar LBF, in cui vengono premiate ogni anno le eccellenze dell’ultima stagione».
