Tutto pronto allo stadio “Arechi” per il secondo trofeo “Angelo Iervolino”, la Salernitana, per l’occasione, affronterà i tedeschi dell’Augsburg. Tanta la curiosità che aleggia attorno agli uomini di Sousa che tra pochi giorni inizieranno la stagione 2023-2024.
In Salernitana-Augsburg prima l’equilibrio, poi..,
Test per pochi intimi quello al Principe degli stadi tra Salernitana e Augsburg, 3.064 gli spettatori totali. La squadra di Sousa si presenta tra le mura amiche con tanti volti giovani tra i giocatori a disposizione come, Sfait, fresco di contratto, Allocca, Motoc e Iervolino. Assenti, invece, Mazzocchi, Daniliuc, Ochoa, Sepe, Bonazzoli e Dia.
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Nei primi minuti della gara non ci sono spunti particolarmente interessanti. Le squadre mantengono ritimi abbastanza bassi con i granata schierati con il solito 3-4-2-1. Da segnalare che al minuto 12 del primo tempo la Curva Sud Siberiano espone uno striscione di vicinanza ai gemellati della Reggina inerente alla difficile situazione degli amaranto.
Al 15′ primo squillo di Candreva che si muove bene alle spalle dei difensori avversari, l’ex Sampdoria entra in aria ma da posizione defilata trova una bella risposta di Koubek. Minuto 32, primo cambio per la Salernitana: esce Bohinen, entra Mamadou Coulibaly, da chiarire la motivazione del cambio.
Un giro di orologio dopo Beljo prova la girata di testa sugli sviluppi di un corner ma Costil controlla con lo sguardo. La prima frazione si conclude a reti bianche senza particolari emozioni.
Il secondo tempo
Al via della seconda metà di partita i granata scendono in campo senza ulteriori cambi. In avvio parte forte l’Augsburg con il solito Pedersen, il 3 arriva per primo su una palla vagante in area ma non riesce a capitalizzare.
Gol Augsburg
Minuto 7, Bauer pesca Gumny in area dei padroni di casa, il giocatore viene atterrato da Mamadou Coulibaly e il direttore assegna il penalty. Sul dischetto si presenta Tietz che spiazza Costil e porta in vantaggio i suoi.
Più tardi gli ultras granata espongono un secondo striscione inerente alle tante diffide ricevute dai supporter bresciani dopo i fatti di Brescia-Cosenza.
Gol Salernitana
Arriva, al minuto 13, Lassana Coulibaly. Il maliano conduce il pallone per 50 metri per poi rientrare e calciare a giro dal limite dell’area. Gran gol del centrocampista della Bersagliera che festeggia abbracciando Sousa.
Più tardi, al 21′, L. Coulibaly lancia Bradaric che si immola verso la porta avversaria. Il croato entra in area ma il suo sinistro trova la buona parata del portiere avversario.
Ancora Pedersen, al 23′, entra in area dopo una bella azione personale ma il terzino dei tedeschi viene neutralizzato da Costil che mette in angolo.
Minuto 39, Beljo prova a mettere paura ai granata di testa ma Costil blocca con sicurezza. Francese protagonista anche qualche secondo dopo con una grande parata in spaccata ai danni di Mbuku.
Gol Salernitana
Minuto 25, grande azione della Salernitana che si porta in vantaggio con Botheim. Uno scatenato Lassana Coulibaly mette in moto Candreva con un passaggio ben calibrato, il capitano granata dall’interno dell’area, poi, tenta il cross basso premiato dalla finalizzazione del norvegese.
Qualche minuto dopo esce, tra gli applausi del pubblico Gyomber, rimpiazzato da Fazio.
Spinge forte la squadra di Sousa che al 32′ sfiora il terzo gol. Lovato pennella per Botheim, il norvegese aggancia al limite dell’area per poi servire Mamadou Coulibaly ma l’ex Ternana la mette fuori da pochi metri.
Al 40′ sugli sviluppi di un corner Tietz svetta di testa ma il solito portiere granata blocca sulla linea. In grande spolvero Costil che smanaccia su una punizione da posizione defilata battuta da Jensen, ottimo esordio per l’ex Bordeaux. Fischio finale dopo 2′ di recupero, Salernitana batte Augsburg per 2-1. Ai granata il secondo “Trofeo Iervolino”.
Iervolino: “Siamo qui per i fatti”
Dopo la consegna del trofeo il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, ha rilasciato alcne dichiarazioni:
«Sono sicuro che mio fratello sia felice di vedere il figlio in campo con la Salernitana. Questa partita simboleggia ciò che vogliamo fare: stare vicini a chi soffre, continueremo negli anni la collaborazione con l’AIL di Salerno».
«Tutto l’incasso verrà devoluto a loro. Un saluto particolare alla moglie di mio fratello e un grazie a tutti per la presenza anche il 5 agosto, la vostra vicinanza sarà fondamentale, siete il nostro valore aggiunto. Le polemiche lasciamole agli altri, siamo qui per fare i fatti, un grazie anche al mister Sousa e al DS De Sanctis».
Il tabellino del match
Salernitana: Costil; Gyomber (29′ Fazio), Pirola, Lovato; Sambia (42′ Sfait), Bradaric, Bohinen (32′ M. Coulibaly), L.Coulibaly; Kastanos (22′ Maggiore), Candreva (42′ Iervolino); Botheim. A disp.: Allocca, De Matteis, Fazio, Maggiore, Boultam, Bronn, Motoc, Sfait, Iervolino, M.Coulibaly. All.: Paulo Sousa
Augsburg: Koubek, Gumny (22′ Stanic), Pedersen (25′ Zehnter), Beljo, Uduokhai, Tietz, Iago (36′ Bazee), Bauer, Jense, Mbuku, Komur. A disp.: Dahmen, Stanic, Bazee, Zehnter. All.: Enrico Maaben.
Marcatori: 52′ Tietz, 58′ L. Coulibaly, 70′ Botheim
Corner: 1-7
Ammoniti: 24′ Uduokhai, 13′ Jensen
Arbitro: Fabio Maresca di Napoli
Assistenti: D.E. Yoshikawa (sez. Roma 1) – D. Fontemurato (sez. Roma 2)
IV uomo: Ma. Guida (sez. Torre Annunziata)