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Salernitana-Brescia: tifoserie unite nel nome di Roberto Bani

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Salernitana e Brescia sono due club con una grande tradizione calcistica, e con le due tifoserie unite da oltre vent’anni, nel nome di Roberto Bani, da un forte legame di stima e rispetto.

Salernitana-Brescia: tra gli ultras un’amicizia ventennale

Un’amicizia nata da una tragica circostanza, precisamente dopo che il 4 maggio 1997 in un Brescia-Salernitana, Roberto Bani, tifoso delle rondinelle nell’intervallo di gara cade e batte la testa violentemente sui gradoni dell'”Arechi”, con epilogo fatale dopo sei giorni di ricovero all’Ospedale San Leonardo di Salerno.

Furono sei giorni d’agonia e speranza, nella sala rianimazione dell’Ospedale di Salerno, dove i sostenitori campani, con ospitalità e solidarietà, cercarono di stare vicini alla famiglia di Roberto in quei momenti di sofferenza.

Da quel giorno tra le due tifoserie, che già da prima dell’accaduto avevano legami di stima reciproca, si è consolidato un rapporto ancora più fraterno, un’amicizia vera e sincera che cresce di anno in anno tra due realtà che all’apparenza sono così diverse, ma all’occorrenza così simili e vicine.

Ultras Brescia, un po’ di storia

La storia del tifo organizzato delle Rondinelle inizia nei lontani anni’60, grazie al sodalizio tra 21 ragazzi che fondarono il gruppo chiamato, appunto, 21+.

Nel 1979 invece nacquero gli Ultras Brescia, gruppo che prese in mano la curva nord biancoazzurra. Un gruppo che si è fatto conoscere ed apprezzare ovunque in Italia, portando la tifoserie bresciana, tra gli anni ottanta e novanta, ad essere protagonista sia per l’attaccamento verso la propria squadra che per vari disordini con altre tifoserie.

La storia degli Ultras Brescia finisce nella stagione 1994-1995, il gruppo fu costretto allo scioglimento, a seguito dei disordini creatosi in occasione del match casalingo contro la Roma.

Da quel momento, la tifoseria organizzata del Brescia vive momenti difficili che portano la più classica delle divisioni tra le due curve e la nascita di nuovi gruppi.

Dal 2011 la frangia più calda del tifo bresciano quello della curva nord, a dato vita a un nuovo gruppo guida, ovvero Curva Nord Brescia. Altro gruppo caldo e di riferimento sono i Brescia 1911.

Amicizie e rivalità

Le amicizie più forti degli ultras bresciani sono quelle con il Milan, Cesena e Salernitana. Rapporti di stima e rispetto anche con la tifoseria del Catanzaro, oltre, a quelle estere con St. Etienne e del Norimberga.

La più grande rivalità è sicuramente con la curva dell’Atalanta che va avanti da decenni, anche per motivi campanilisti. Sono tantissimi gli episodi che hanno visto le due tifoserie venire alle mani, famosa rimane la scazzottata in campo a Bergamo nel 1993 che portò a numerose diffide, feriti e squalifica del campo e la minaccia dei due presidenti di mollare tutto.

Non corre buon sangue nemmeno con le tifoserie di Bologna, Verona, Piacenza, Vicenza, Napoli, Lazio e Roma.


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