Calciomercato al piccolo trotto anche per la Salernitana. In Serie B non si stanno facendo corse e il primo obiettivo dei club è sfoltire, la finestra di mercato di gennaio è la fase più complicata. Dopo inizierà un ‘altro campionato’.
Nuovo tecnico, mercato bloccato per la Salernitana?
Chi si aspettava i fuochi d’artificio sarà rimasto deluso. Nel post di Catanzaro tra Milan e Petrachi c’era intesa sui nuovi arrivi, ma col cambio della dirigenza tecnica, l’operazione di Valentini cambia. Probabilmente non in maniera radicale, ma sicuramente nei tempi certamente. Perché sia lui che Breda dovranno valutare attentamente la rosa a disposizione, compresi i calciatori che hanno avuto poche chance fino a questo momento.
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Le trattative già in essere verranno chiuse, c’era già il parere della società, ma al primo posto si dovrà lavorare sul reparto avanzato. Presentarsi in campo ancora una volta senza uomini di riferimento rappresenterebbe un ulteriore boomerang, tanto più non ci si può nascondere più dietro ad un dito.
La lista era già bella che pronta, ora va solo chiarito chi verrà: col Verona ci sono dei discorsi in piedi. Gli Scaligeri, infatti, sembrano intenzionati a riscattare Daniliuc, Bradaric e Kastanos, un tesoretto di 10 milioni frutto del lavoro cucito dall’ex DS Petrachi. Ma allo stesso tempo uno tra Kallon e Braaf, se non entrambi, potrebbero tornare in Veneto.
Gli obiettivi di Valentini
Si farà spazio dunque in attacco, e i nomi più gettonati sono quelli di Raimondo e Cerri, con quest’ultimo che sembrava dato quasi per fatto prima dell’addio a Petrachi. Nel frattempo ci si muove anche per il settore dei Granatini, Gabriele Nappa, esterno d’attacco, arriva dal Pomezia dopo due mesi in prova al “Volpe”, come scritto dalla Gazzetta Regionale.
Poi, come dichiarato nel corso della conferenza (“I giocatori devono estremamente motivati, ma devono riguardare tutti. Le più grandi soddisfazioni me le hanno date calciatori che proverò a portare a Salerno perché sono giocatori con i quali un allenatore lavora con piacere”) potrebbero arrivare dei ‘fedelissimi’. Tra questi c’è Caligara, che il DS prese dal Cagliari nel 2021 per l’Ascoli e che oggi ha raccolto appena quattro presenze al Sassuolo.
Il Parma bussa alla porta per Giulio Maggiore che la Salernitana stava per cedere al Venezia nelle ultime ore del mercato estivi, operazione non andata in porto solo a causa della decisione tardiva dei lagunari. Ora però è tutto pronto, ai granata servono giocatori per completare una rosa che la classifica recita con i 18 punti in classifica, ecco quindi che si palesa lo scambio con Di Chiara più conguaglio. La difesa andrà puntellata, specie sulla sinistra poiché bisognerà liberare Jarozsynski di esprimersi nel suo ruolo naturale, ed ecco che, una volta piazzato Velthuis, si potrà puntare Lochoshvili, nazionale georgiano della Cremonese.
Il ‘caso Valencia’
Tra i ‘buchi neri’ da riprendere difficilmente ne farà parte Diego Valencia. Mai dire mai, certo, ma tra il calciatore e la Salernitana c’è il corso una causa, e comunque la si vuol girare, alla fine le strade si separeranno, in un modo o nell’altro. Il club chiede la risoluzione del contratto da un milione fino al 2026, dall’altra parte il cileno ha dimostrato la propria idoneità fisica attraverso la visita dell’ASL voluta proprio dalla Salernitana. Ora che anche il presidente del Collegio è stato scelto (Giovanni Basini, scelto con sorteggio), non resta che aspettare.