La Salernitana, dopo il pareggio a reti inviolate col Brescia nell’anticipo del venerdì, guarda già in avanti, preparandosi per la prossima gara di campionato contro la Carrarese di Calabro. L’avversario, ostico ma in difficoltà di risultati, tenterà di mettere in difficoltà il reparto difensivo granata che, dall’arrivo di Breda, tranne che per la prima uscita contro il Sassuolo, si è dimostrato molto più sicuro e compatto.
Salernitana difesa da Christensen: secondo clean sheet
La gara del “Rigamonti” di Brescia ha sottolineato ancora una volta la valenza di Christensen all’interno della retroguardia della Salernitana, in seria difficoltà fino all’arrivo di Breda sulla panchina granata. Il portiere danese ex Fiorentina si è reso protagonista anche contro il Brescia, sventando una serie di occasioni a favore della squadra di Maran, e venendo graziato in occasione della rete annullata a Beseggio dopo appena dieci minuti dal calcio d’inizio. Con lui, e grazie alle sue parate, anche il terzetto di difesa, seppur con qualche continuo errore di disattenzione e lettura, ha avuto un netto miglioramento.
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Tra tutti spiccano sicuramente Bronn e Lochoshvili, che si son distinti nella gara di Brescia sovrastando e ritornando al mittente qualunque cosa si aggirasse nei pressi della loro area di rigore. In particolar modo il centrale tunisino, dopo un periodo di assenza per infortunio, si sta riprendendo le redini della difesa, mettendo a disposizione della squadra leadersheep e carisma. Il georgiano, invece, acquistato dalla Cremonese nel mercato di gennaio, sta finalmente ritrovandosi dopo un periodo di adattamento contornato da evidenti sbavature.
Non sarà tanto ma, dopo numerosi risultati negativi e spesso facenti storcere il naso ai tifosi, la Salernitana sta ritrovando un suo equilibrio ed una solidità difensiva che, a supporto del monumentale Christensen, autore di due clean sheet di fila, rassicura maggiormente l’ambiente granata.
Un occhio alla Carrarese: gialloblù in negativo ma col dente avvelenato
Il prossimo attacco da fronteggiare per la compagine di Breda sarà quello della Carrarese di Calabro, non sicuramente il più inarrestabile del campionato visti i soli 21 gol messi a referto, ma voglioso di riscattarsi dopo le numerose sconfitte che hanno caratterizzato il loro inizio di anno.
Motivazione aggiuntiva a ciò è, invece, anche il risultato della gara d’andata dove, tra le mura amiche ed un’ambiente in rivolta contro la società, Colantuono riuscì a siglare con un sonoro 4-1 ai danni di Calabro la sua unica vittoria del quarto mandato, grazie alle reti di Soriano, Włodarczyk, Verde e Simy.
