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Persone vicine ad Abramovič sondano informazioni sulla Salernitana

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La Salernitana presto potrebbe parlare russo, e potrebbe essere più di una suggestione come rivela il collega Francesco Di Pasquale il quale sta seguendo tutte le tracce interessate alla cessione del club. Niente meno il vento del nord est sembra arrivi da Roman Abramovič.

Cessione Salernitana: c’è l’entourage di Abramovič

Attraverso il suo profilo di Twitter il collega Francesco Di Pasquale segue da vicino tutte strade che portano a possibili investitori. Da D’Aloia agli imprenditori romani, beneventani, passando per Vrenna, fino agli arabi e ai fondi americani, su tutti la Laird Norton Company, ora spuntano anche persone vicino a Roman Abramovič.


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Rese grande, grandissimo, il Chelsea all’inizio degli anni 2000, poi l’uscita dal territorio inglese a causa dell’amicizia con Vladimir Putin in seguito all’invasione russa in Ucraina. Oggi Abramovič è fuori dalle attività sportive, ma potrebbe rientrare, certamente non in Inghilterra, forse più in Italia, perché quindi non a Salerno che negli ultimi tre anni ha dimostrato la mole di persone che può portare allo stadio e che ha dimostrato che in Serie A potrebbe starci ad occhi chiusi con una sana programmazione.

La proposta dall’Est

Quella che è più che una domanda trova riscontro nei fatti delle fonti interpellate. Persone vicine all’oligarca russo hanno messo sul piatto di Iervolino in settimana una valutazione da 12 milioni di sterline, circa 14 milioni di euro. Il problema, e siamo certi che i diretti interessati ne avranno colto anche la soluzione al problema, è la nazionalità. Le sanzioni dell’Unione europea verso la Russia e i suoi imprenditori fu la motivazione che spinse Abramovič a lasciare il Chelsea.

Per quanto riguarda la valutazione siamo alla metà di quanto chiesto dal Patron: con i ricavi dal paracadute della Serie A, dagli introiti TV (dalla massima serie ad oggi) e dalla vendita dei calciatori extra lusso per il campionato cadetto, Iervolino dovrebbe non essere lontano dai famosi quasi cento milioni spesi per il club in questi tre anni di gestione.

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Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Cronache di Salerno, TuttoSalernitana, Granatissimi ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa, e attualmente conduce due programmi sportivi a RCS75 - Radio Castelluccio, Destinazione Sport e Destinazione Arechi. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.
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