Serata umida alo stadio “Arechi”, in campo Salernitana e Chievo. I granata arrivano a questo incontro dopo aver vinto il turno precedente a Trapani. I veronesi, invece, nella partita precedente hanno rischiato KO interno per mano del Pisa, uno 0-2 rimontato nella seconda parte del match. Sugli spalti ci sono 7.513 spettatori, non il pubblico delle grandi occasioni, ma per un turno infrasettimanale di più non si poteva chiedere.
L’analisi del match tra Salernitana e Chievo
Ventura opta per un terzetto di centrocampo formato dal capitano Di Tacchio, Odjer e Maistro. Quest’ultimo alla seconda volta da titolare. Confermate difesa, esterni e attacco. Per Marcolini ci sono Djordjevic e Meggiorini in attacco. Confermati Dickmann e Cesar.
Salernitana (3-5-2): Micai; Migliorini, Karo, Jaroszynski; Cicerelli, Odjer, Di Tacchio, Maistro, Kiyine; Djuric, Giannetti. A disp.: Vannucchi, Lopez, Cerci, Firenze, Gondo, Kalombo, Morrone, Pinto, Dziczek. All.: G.P. Ventura
ChievoVerona (4-3-1-2): Semper; Dickmann, Cesar, Pina, Segre, Leverbe, Djordjevic, Obi (79’ Esposito), Meggiorini (79’ Bertagnoli), Vignato (61’ Garritano), Frey. A disp.: Caprile, Nardi, Cotali, Esposito, Pucciarelli, Garritano, Rodriguez, Bertagnoli, Brivio, Rovaglia, Rigione, Colley. All.: M. Marcolini
Marcatori: 29’ Djordjevic, 36’ Kiyine
Corner: 6-2
Ammoniti: 23’ Kiyine, 28’ Karo, 41’ Cicerelli, 45’ Obi, 49’ Segre, 57’ Odjer, 58’ Leverbe, 64’ Pina, 93’ Jaroszynski
Espulsi: 72’ Pina, 82’ Kiyine
PRIMO TEMPO – Partita che ha il suo via al piccolo trotto. Più incisivo il Chievo nei primi dieci minuti del match, senza impensierire seriamente la porta difesa da Micai. I granata controllano, lasciando sfogare l’avversario. L’azione riparte spesso dal basso senza trovare – o cercare – un corridoio utile per far male. Il primo tiro porta arriva all’11, la firma è di Meggiorini, il quale approfitta di un passaggio al bacio offerto da Djordjevic. Il forte attaccante si trova a tu per tu con Micai. Il portiere granata resta in piedi fino all’ultimo e chiude la porta con una grandissima risposta. Dopo il pericolo corso, la Salernitana riprende il suo sterile giropalla. Non succede nulla fino al 20’ quando Segre prova una girata di prima, dal limite dell’area di rigore, palla alta. Primo giallo della partita al 23’, brutto fallo di Kiyine ai danni di Dickmann. Al 26’ ci prova ancora Segre, questa volta di testa, palla molto lontana dalla porta di Micai. Altro giallo per i granata al 28’, questa volta per Karo, e calcio piazzato per il Chievo nella trequarti della Salernitana.
GOL DEL CHIEVO!
Era nell’aria, e puntuale arriva al 29’ il vantaggio dei veronesi con Djordjevic. Gran go dell’attaccante dei veronesi che trova dal limite un gran tiro a giro, sinistro, imparabile per Micai, 0-1.
Siamo al 34’, rigore per la Salernitana: palla dentro a Giannetti, abbattuto in area da Obi.
GOL DELLA SALERNITANA!
Dopo il rigore di Trapani, Kiyine si ripete dal dischetto e firma il pareggio dei granata, 1-1.
Riparte subito arrembante il Chievo alla ricerca del nuovo vantaggio ma la Salernitana è attentissima dietro. Piede a martello in area di rigore da parte di Cicerelli, ammonizione per lui. Al 41’ Maistro infiamma la platea con una veronica, salta un avversario, poi vuole troppo provandone un’altra sulla linea laterale. Granata che provano timidamente l’affondo, ma manca, come a Trapani, l’uomo che detti i tempi. Al 44’ primo giallo per il Chievo, se lo prende Obi per un fallo dal dietro su Odjer. Ottima azione in attacco della Salernitana, la palla rriva a Cicerelli che prova rimetterla in mezzo con un cross basso, sfera in angolo. Dal corner, colpo di testa di Djuric deviato ancora in corner. E qui Volpi fischia la fine della prima frazione. Molto meglio il Chievo per quaranta minuti almeno della partita. Meritatamente in vantaggio subisce il primo tiro in porta al 36’ dal dischetto sul quale si presenta Kiyine, per il pareggio. Da qui la Salernitana inizia a cercare di più la profondità. La manovra però manca dei dettami per innescare due bocche di fuoco come Djuric e Giannetti.
SECONDO TEMPO – Riprende il match, il Chievo gioca la prima palla. Al 49’ incursione centrale di Cicerelli fermato irregolarmente da Segre che si prende il giallo. Inizia meglio la Salernitana questa volta, costantemente nella trequarti clivense. Il primo tiro arriva al 52’ con Giannetti, la conclusione è però debole, preda di Semper. I granata spingono, e la curva s’infiamma. Giannetti e Djuric si cercano di più e la manovra appare più fluida. Al 55’ palla dentro di Cicerelli, respinge la difesa gialloblù sui piedi di Maistro che di prima intenzione spara un missile in diagonale che sfiora il set. Al 65’ Odjer, dopo un fallo, si prende un giallo per qualche parola di troppo nei riguardi dell’arbitro. Un minuto dopo Odjer non serve Giannetti solo in area, prova il tiro che Semper non trattiene, e sfuma l’azione in corner. Sugli sviluppi dell’azione c’è un mani in area del Chievo, l’arbitro sorvola. Cresce la Salernitana che ora ci crede. Primo cambio, Marcolini richiama Vignato, entra Garritano. Percussione centrale di Cicerelli, Pina lo abbatte e si prende il giallo. Nella circostanza è lo stesso Pina a farsi male. Ventura medita un cambio: si scaldano Cerci, Kolombo e Firenze. Al 67’ Odjer riceve da Djuric, tiro dalla distanza che però non impensierisce Semper. Al 70’ Odjer prova ancora la conclusione da fuori area, ma chiude troppo l’angolo. Al 72’ fallo in attacco di Pina, già ammonito lascia i suoi in dieci uomini. Cambia ancora Morcolini, doppio cambio: fuori Obi per Esposito, e Moggiorini per Bertagnoli. 79’, rumoreggia lo stadio: cross di Odjer per la esta di Djuric, il quale è fermato in maniera irregolare. L’arbitro però segnala un fallo di Giannetti. All’82 resta in dieci anche la Salernitana. Kiyine stoppa la ripartenza del Chievo, già ammonito, va anche lui anticipatamente sotto la doccia. Primo cambio per la Salernitana: Ventura richiama Maistro, al suo posto entra Firenze, siamo all’89’. Al 91’ grande occasione che capita una grossa occasione sulla testa di Djuric. Il serbo incrocia bene, ma la difesa respinge, apparentemente con un braccio. L’arbitro però ravvisa un fallo in attacco.
Dopo cinque minuti di recupero Volpi fischia la fine delle ostilità. Salernitana inguardabile nel primo tempo. Nella ripresa è un’altra musica ma il risultato rimane lo stesso.