In forza alla Triestina nel girone B della Serie C, Gianluca Litteri è un doppio ex di Salernitana e Cittadella. Il 32enne attaccante siciliano ha giocato in granata la sfortunata stagione 2010-2011.
Litteri: “Salernitana-Cittadella pronostico difficilissimo”
Gianluca Litteri, attaccante centrale classe 1988, è un prodotto del vivaio dell’Inter. L’attaccante catanese, agli albori della sua carriera, è stato girato in prestito dal club nerazzurro anche alla Salernitana. In granata, nel 2010-2011, ha vissuto da protagonista la sciagurata ultima stagione dell’era Lombardi, collezionando 18 gettoni e 2 gol. Dopo l’esperienza con i granata, amara ma non negativa, Litteri ha vestito diverse casacche tra Serie B e Serie C. Dal 2015 al 2018 ha indossato un altro granata, quello del Cittadella, con il quale ha vissuto 3 anni splendidi con una promozione in serie cadetta e due stagioni consecutive in doppia cifra. Ora alla Triestina nel girone B della Serie C, ha rivissuto con noi la sua doppia esperienza calcistica.
Questa stagione, a detta di molti, può essere definita falsata per via del Coronavirus. Rinvii e recuperi ravvicinati, gare vinte a tavolino ed indisponibili dell’ultimo momento, un tuo parere?
«Indubbiamente si sta facendo sentire, ma è un problema globale che prima o poi dovrà essere fermato. Il calcio non può fermarsi ed è giusto che vada avanti così, i club hanno sottoscritto un protocollo e dovranno assumersi le responsabilità di ciò che hanno avallato».
Questo sabato si affronteranno Salernitana e Cittadella, due squadre con le quali hai avuto dei trascorsi. A Salerno una delle tue primissime esperienze tra i grandi, in Veneto, probabilmente, la tua miglior parentesi.
«Sarà una bellissima partita. Tutto vero, a Salerno ho giocato che avevo 22 anni ed ho ricordi magnifici. Eravamo un gruppo forte, solido e compatto, facemmo una gran bella stagione nonostante giocassimo con una società fantasma. Al Cittadella, invece, tre anni stupendi con una promozione in Serie B e due bellissime annate in cadetteria».
La Salernitana è partita molto bene ed è prima al momento, il Cittadella, con una gara in meno, è potenzialmente dietro di 3 punti. Stai seguendo questa Serie B, ti aspettavi quest’avvio da entrambe?
«Da amante del calcio, e non solo da giocatore, seguo tutti i campionati e tutte le competizioni calcistiche possibili, con ancor più attenzione le mie ex squadre. La Salernitana, un po’ a sorpresa, ma non troppa, è in vetta. Buon organico, ben strutturato ed allenatore capace. Il Cittadella, invece, dimostra di essere sempre lì anno dopo anno, sono ormai una realtà consolidata della Serie B. Le piazze sono diverse, magari il calore dell’Arechi potrebbe spingere la Salernitana ancora più in là, mentre in Veneto, probabilmente, la tranquillità del borgo riesce a far giocare tutti senza troppa pressione. Mi fa piacere stiano andando bene».
Pronostico secco per domani?
«Sarei contento se pareggiassero, così nessuna delle due fermerebbe la sua corsa in classifica».
