La prima vittoria è arrivata in un match dall’alto valore simbolico, disputato contro la squadra del vecchio proprietario. Finalmente, per la Salernitana la classifica si è mossa.
Salernitana ancora ultima in classifica
Nonostante la vittoria sulla Lazio, la Salernitana è ancora ultima in classifica (8 punti), ma ha avvicinato sensibilmente la zona salvezza. Il Cagliari (con l’Empoli) dista solo due lunghezze, mentre il Verona è a pari punti con i granata e dovrà scendere in campo nel tardo pomeriggio contro il Lecce. A quota 11 troviamo l’Udinese, ancora pericolosamente vicino alle ultime tre e sotto di tre lunghezze rispetto a Genoa e Lecce. Insomma, la classifica è corta, e, probabilmente, nessuna delle ultime nove della graduatoria è ancora sicura di rimanere al di fuori dalla zona calda.
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Il secondo peggior avvio di sempre
Il ghiaccio è stato finalmente rotto: ora la Salernitana dovrà ‘soltanto’ mantenere quell’atteggiamento portato in campo contro la Lazio. La squadra sembra essere tornata compatta ed è riuscita a scongiurare il rischio di avere un avvio peggiore di quello della stagione 2021-2022. Nelle prime tredici giornate del primo anno di Serie A, la Salernitana aveva messo insieme solo sette punti. Ma era l’anno del trust, dell’insicurezza, della possibilità di essere estromessi dal campionato: insomma, non c’era una società presente e pronta ad investire. Oggi, invece, non solo la situazione è leggermente migliorata in materia di punti in classifica, ma si è anche certi che si proverà a rinforzare la squadra a gennaio.
Ora la palla passa a mister Inzaghi (per il campo) e al DS De Sanctis, per il momento ancora al comando della squadra di mercato.
